Campagna stop Bolkestein! Stop Gats!
La dichiarazione della Confederazione Europea dei Sindacati
In occasione del dibattito del Parlamento europeo sulla bozza di Direttiva Bolkestein la Confederazione Europea dei Sindacati (CES) ha chiamato ad una mobilitazione a Strasburgo davanti al Parlamento Europeo, il 14 febbraio alle ore 12.00.
Infatti, dal 14 febbraio, il Parlamento europeo, in plenaria, discuterà la bozza di Direttiva Bolkestein che sarà votata sulla base del testo approvato dalla Commissione Mercato Interno lo scorso 22 novembre.
Va tenuto presente che la Direttiva è sottoposta alla procedura di codecisione (Parlamento-Consiglio). Ciò significa che il Parlamento voterà il testo in prima lettura con la maggioranza semplice dei voti espressi in seduta plenaria. Qualora il Parlamento presenti emendamenti alla proposta, la Commissione Mercato Interno decide se approvarli, integralmente o solo in parte, e presenta al Consiglio una proposta modificata.
Se il Consiglio approva gli emendamenti la proposta è adottata. In caso contrario, il Consiglio adotta, in prima lettura, una "posizione comune". Una volta trasmessa al Parlamento, i deputati dispongono di tre mesi per pronunciarsi nuovamente. La discussione e il dibattito parlamentare costituiscono quindi il primo passaggio di una complessa e lunga procedura, che richiederà una forte e prolungata mobilitazione con l’adesione di tutte le forze, sindacali e sociali che in questi anni si sono opposte alla bozza di Direttiva Bolkestein.
I Sindacati confederali CGIL CISL UIL hanno dato la propria adesione alla manifestazione cui parteciperanno con proprie delegazioni.
I promotori della Campagna Stop Bolkestein! Stop Gats!, tra cui la FLC Cgil, hanno lanciato un appello per la mobilitazione unitaria alle diverse iniziative e alla manifestazione a Strasburgo, nella convinzione che solo attraverso l’unità delle diverse forze in campo sia possibile ottenere il blocco della Direttiva.
Roma, 30 gennaio 2006