Europa: finanziamenti dell'Unione Europea per la ricerca e l'innovazione
Modifiche immediate che riducono gli adempimenti burocratici per i ricercatori e le PMI
La Commissione europea ha adottato misure intese a stimolare la partecipazione al Settimo programma quadro di ricerca e a renderlo più accessibile ai migliori ricercatori e alle imprese più innovative, in particolare le PMI. Queste misure, basate sul piano di semplificazione annunciato nell'aprile 2010 dalla Commissione, entreranno in vigore immediatamente.
Tre misure concrete
La Commissione ha adottato tre misure concrete con effetto immediato sulla gestione delle sovvenzioni di ricerca nell'ambito dell'attuale programma quadro di ricerca (7° PQ) dell'UE. Ognuna di esse risponde a preoccupazioni ripetutamente espresse dai partecipanti e dai candidati alla partecipazione al 7° PQ:
- maggiore flessibilità per le modalità di calcolo del costo del personale, in modo da permettere ai beneficiari della sovvenzione di applicare i propri metodi contabili per le domande di rimborso dei costi medi del personale, senza dover creare un'intera contabilità parallela solo per questo scopo
- gli stipendi dei proprietari di una PMI, che non sono registrati formalmente nella contabilità dell'impresa, d'ora in poi potranno essere rimborsati con pagamenti forfettari per il loro contributo ai progetti di ricerca
- un nuovo gruppo direttivo composto da dirigenti esperti di tutte le direzioni della Commissione e delle agenzie coinvolte eliminerà le incoerenze nell'applicazione delle norme sul finanziamento della ricerca.
Le misure adottate con la decisione sono sostenute da un ampio consenso emerso dal dibattito e rispecchiano le raccomandazioni del gruppo di esperti che ha proceduto alla valutazione intermedia del 7° PQ.
Il testo integrale della comunicazione dell'aprile 2010 sulla semplificazione a questo link: Key documents for FP7.
Il Rapporto del gruppo di esperti che ha effettuato la valutazione intermedia del 7 PQ.