FIRENZE 10+10 prende forma
Verso la definizione di un calendario per l’evento europeo di Firenze. Sull’istruzione in campo studenti e precari: la FLC CGIL impegnata con sindacalisti francesi, portoghesi e greci.
Come vi avevamo segnalato alcune settimane fa, dall’8 all’11 novembre avrà luogo a Firenze l’evento che a 10 anni dal Social Forum Europeo, che ivi si svolse, tenta di tirare un bilancio e di rilanciare l’azione dei movimenti nel contesto di crisi finanziaria mondiale che stiamo attraversando. Dopo il Social Forum Europeo di Istanbul del 2010 questa si profila come il seguito più importante. Sono attese in città alcune migliaia di persone che lavoreranno su sei filoni. Anche se il calendario non è completamente definito, all’interno di uno di questi filoni, quello sui beni comuni, avremo anche iniziative riguardanti la conoscenza e l’istruzione. Sono previste infatti un'assemblea europea degli studenti ed una dei precari ed un seminario dal titolo "Conoscenza ed educazione: un diritto, un bene comune, ma anche uno strumento per uscire dalla crisi" , organizzato dalla FLC CGIL, dai sindacati francesi SNESe SNESup, dagli studenti della Rete della Conoscenza e che vede la partecipazione anche dei sindacati portoghesi FENPROF e greco OLME.
L’obiettivo è quello di costruire un confronto tra le diverse realtà e un coordinamento contro gli attacchi che la crisi porta ai sistemi dell’istruzione in tutta Europa, magari giungendo a un manifesto comune, come abbiamo già fatto un anno fa nel campo della ricerca scientifica, raccogliendo intorno a un tavolo sindacalisti di 6 nazioni europee.