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Francia: Genitori, denunciate dove non ci sono lezioni!

Un osservatorio dei genitori francesi sulla non sostituzione degli insegnanti assenti.

29/09/2009
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“Ouyapacours” non è il nome di una tribù indigena dell’Amazzonia, ma una parola che in base alla pronuncia sintetizza una frase che in lingua francese significa “dove non ci sono lezioni”. E’ il nome del sito che dal 23 settembre l’organizzazione dei genitori degli alunni d’oltralpe, FCPE, ha messo in piedi per denunciare le carenze del sistema francese in materia di sostituzione degli insegnanti in caso di assenza dei titolari.

In poche parole: nel sito è reperibile una scheda in cui ogni genitore o alunno può denunciare la mancata sostituzione di un insegnante assente indicando data, ora, classe, sezione, disciplina, ecc. La FCPE promette di girare repentinamente la lamentela a chi di dovere.

A quanto par di capire croci e delizie dei nostri precari in quanto a nomine e dei nostri dirigenti scolastici in quanto a risorse sembrano essere materia condivisa anche presso i nostri confinanti. In pratica, soprattutto nella secondaria, spesso può capitare che i ragazzi possano stare anche 15 o 20 giorni senza insegnanti in caso di assenze lunghe, mentre per le assenze brevi il piano varato alcuni anni fa è di difficile applicazione. Si è calcolato che nella carriera scolastica di ciascuno mediamente si perda in questo modo un anno di scuola. E ciò nonostante esista in Francia anche un corpo di ruolo di “Titulaires Remplacants”, simili alle nostre DOA di una volta, ma trattati meglio (con tanto di rimborso benzina!). Sono evidentemente insufficienti.

La FCPE assicura che il sito non vuole essere un atto di accusa contro gli insegnanti che si assentano, ma un’azione di protesta contro i tagli alle risorse, anche se il nuovo ministro dell’educazione Luc Chatel ha abbandonato il progetto di una agenzia nazionale per le sostituzioni dell’ex ministro Darcos, che di fatto avrebbe incentivato il precariato.

La cosa tuttavia non è stata gradita dal sindacato dei dirigenti scolastici SNPDEN che attribuiscono le mancate sostituzioni alla mancanza di risorse.

Roma, 29 settembre 2009

Tag: francia