I costi della scuola francese
Quanto costa la scuola! Già! Ma quanto costa l’ignoranza?
1.920 euro per abitante, vale a dire il 6,8% del prodotto interno lordo, pari a 121,4 miliardi di euro, è quanto la Francia ha speso nel 2006 per i suoi scolari e studenti.
La percentuale sul Pil è più alta di quella di altri paesi europei, tra cui l’Italia, e della media Ocse, ma più bassa degli Stati Uniti (vedi a titolo indicativo la tabella del 2004).
Percentuale del PIL destinata all’istruzione nel 2004 |
|
Paese |
quota |
Stati Uniti Svezia Francia Finlandia Regno Unito Australia Media OCSE Germania Italia Paesi Bassi Giappone Spagna |
7,4 6,7 6,1 6,1 5,9 5,9 5,8 5,2 5,1 4,9 4,8 4,7 |
Nonostante un calo della spesa statale diretta alla scuola del 6% in 16 anni, la spesa complessiva ha continuato a crescere. Il fatto è che alle diminuite spese statali hanno fatto supplenza le spese degli enti locali che ormai ammontano a oltre il 20% del totale (20.6%). Oggi lo stato copre il 63,95 della spesa, e, oltre alle amministrazioni locali vi concorrono, le imprese (6,4%, in crescita), le famiglie (8%, in calo) e le casse d’allocazione familiare (1,1%, un contributo prima inesistente).
La maggior parte di questa spesa va a vantaggio dell’istruzione secondaria (43,8%), seguita da quella primaria (27,5%), da quella superiore-universitaria (17,7%) e dalla formazione continua ed extrascolastica (11%)
La spesa media per allievo è di 7.160 euro, ma varia dai 4.990 di un alunno della primaria, agli 8.810 per uno studente della secondaria e ai 9.370 per un universitario. Benché stabile negli ultimi due anni, la spesa ha conosciuto un incremento medio del 2,1% annuo dal 1980 al 2006. Ma se il costo di uno studente universitario è cresciuto del 33%, quello di uno studente medio è cresciuto del 62%.
La spesa per il personale va al 53,4% per i docenti e per il 22,6% per i non-docenti, mentre un 9% va in altre spese di funzionamento e un 15% in spese di investimento. (fonte Le Monde de la Education)
Roma, 5 febbraio 2008