“Istruzione e formazione 2010” e la risoluzione sull’integrazione degli immigrati. Il ruolo delle scuole.
Due importanti documenti dell’Unione Europea.
Riteniamo utile pubblicare due documenti della Commissione Europea che riguardano rispettivamente l’attuazione del programma di lavoro “Istruzione e formazione 2010” e l’integrazione degli immigrati in Europa grazie alle scuole e a un insegnamento plurilingue.
Il primo riguarda l'impegno di riesaminare, con scadenza biennale, i progressi nell'attuazione del programma di lavoro "Istruzione e formazione 2010", che comprende il processo di Copenhagen in materia di istruzione e formazione professionale (IFP) e le azioni nel campo dell’istruzione superiore. La relazione rappresenta anche un contributo chiave all'attuazione dei nuovi orientamenti integrati per l'occupazione e la crescita, compreso il Patto europeo per la gioventù.
Il secondo, invece, è la risoluzione del Parlamento Europeo del 7 settembre 2005 in tema di integrazione degli immigrati in Europa che rilancia, integra e amplia la direttiva 77/486/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1977, che ovviamente impegna tutti gli stati membri.
I due documenti rappresentano il riferimento anche per un rilancio e una valorizzazione della lingua e della cultura italiana inseriti in un orizzonte di integrazione culturale e linguistica dell’Unione Europea in grado di costruire un’identità comune e pluralista.
Roma, 10 febbraio 2006