Manifestazione della CES a Ljubljana il 5 aprile per salari e livelli di vita dignitosi
Al corteo sarà presente una numerosa delegazione del sindacato europeo dell’educazione Etuce/Csee per rivendicare migliori salari per i lavoratori della scuola.
I salari e il loro potere d’acquisto sono oramai diventati una questione essenziale per la maggior parte dei cittadini europei. Allo stato attuale, la percentuale del PIL destinata ai salari continua a diminuire e, mentre i governi e la Banca centrale invocano la moderazione salariale, aumentano i profitti delle multinazionali e si assiste ad una sempre più iniqua ripartizione della ricchezza. La Confederazione dei sindacati europei ha quindi deciso di lanciare una campagna europea per salari equi che culminerà con una manifestazione a Ljubljana il 5 aprile in occasione della riunione dei ministri della finanza dei paesi membri della UE (Ecofin).
Le principali richieste della CES/ETUC sono:
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L’innalzamento dei salari per difendere il potere d’acquisto.
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Un salario minimo dignitoso per combattere la povertà.
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Equità salariale tra uomini e donne.
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Una più forte contrattazione collettiva, anche a livello europeo.
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Salari equi per i lavoratori del pubblico impiego.
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Un limite agli stipendi ai livelli manageriali più alti.
All’iniziativa di grande rilievo politico parteciperà anche la FLC Cgil con una propria delegazione per rivendicare salari più alti e condizioni di vita adeguate per il personale della scuola insieme con tutte le altre organizzazioni dell’educazione iscritte all’Etuce.
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Roma, 20 marzo 2008