Mobilitazione dei docenti precari.

Mobilitazione dei docenti precari. Sono in agitazione i 50.000 precari spagnoli, con una catena di mobilitazioni da gennaio diversificate nelle varie comunità regionali. E il 9 il 10 e il 24 febbraio si sono svolti tre scioperi nazionali con manifestazioni davanti al Ministero dell’educazione. L’obiettivo è quello di ottenere la stabilizzazione del posto e una sanatoria che impedisca il ricorso senza aver messo a posto gli attuali precari. La Coordinadora estatal de los interinos ( cosi si chiama il coordinamento nazionale precari spagnolo) chiede l’istituzione di 14.000 nuovi posti attraverso la riduzione della giornata scolastica, il pensionamento anticipato e la diminuzione del numero di alunni per classe. Il 24 febbraio le 200 persone che manifestavano davanti al Ministero non sono riuscite a parlare col ministro, ma solo con il direttore generale, il quale però ha cercato di scaricare la patata bollente alle comunità regionale, alle quali secondo il nuovo statuto di autonomia compete larga parte della politica scolastica.