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Proteggere e promuovere l'educazione come bene pubblico, la conferenza dell'Internazionale dell'Educazione a Roma

Lunedì e martedì si danno appuntamento a Roma i più importanti sindacati dell’educazione del mondo. Mercoledì e giovedì a Bologna si terrà invece la riunione del Comitato Europeo permanente sull’Università e la Ricerca.

01/04/2016
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Nelle giornate di lunedì e martedì 4 e 5 aprile Roma ospiterà presso l’Hotel Crowne Plaza – San Pietro una importante conferenza dei sindacati dei paesi dell’OCSE aderenti all’Internazionale dell’Educazione. Per l’Italia sarà presente la FLC CGIL unitamente alla CISL Scuola e alla UIL Scuola. La conferenza avrà un titolo non equivocabile: “Proteggere e promuovere l’educazione come bene pubblico”. Domenico Pantaleo, segretario Generale Nazionale della FLC terrà l’intervento di apertura dei lavori, come pieno riconoscimento del nuovo e importante ruolo internazionale assunto dalla FLC in questi ultimi due anni.

In ognuna delle due giornate ci sarà un focus differente. Il primo giorno servirà ad informare le organizzazioni affiliate sulle ultime decisioni in seno all’OCSE e ad esaminare risposte pratiche alle questioni comuni dei diversi paesi. Il secondo giorno sarà dedicato alla campagna di Risposta Globale dell’Internazionale dell’Educazione, con l’obiettivo di sviluppare la solidarietà tra organizzazioni e di coordinare meglio le azioni future in alleanze più ampie su scala nazionale e mondiale. All’inizio della seconda giornata uno spazio sarà dedicato espressamente all’illustrazione della situazione italiana.

La conferenza inoltre si articolerà in sessioni plenarie e riunioni di gruppo. La relazione introduttiva sarà tenuta dal segretario generale dell’Internazionale dell’Educazione Fred van Leeuwen. Le relazioni che introdurranno i diversi momenti del convegno saranno svolte dagli altri membri della segreteria dell’Internazionale o dai segretari di alcuni dei sindacati presenti. Non mancheranno, naturalmente, gli interventi anche dei rappresentanti dell’OCSE, tra i quali Andreas Schleicher, già noto come  direttore della valutazione comparativa internazionale PISA e oggi direttore del dipartimento educazione dell’OCSE.

Sul sito della FLC CGIL si potranno trovare tutti i documenti e i resoconti dei lavori della conferenza.

Il prossimo 6 e 7 aprile, a Bologna, invece si terrà il periodico incontro del Comitato Europeo permanente sull’Università e la Ricerca dell’Internazionale dell’Educazione (High Education and Research Standing Committee ) cui la FLC CGIL partecipa come unica rappresentanza italiana e di cui esprime una vicepresidenza. I temi di discussione più importanti sono relativi agli esiti della Conferenza Interministeriale sullo Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore (EHEA) tenutasi a Erevan nel maggio scorso, con l'avvio dei gruppi di lavoro (BFUG) che vedono la partecipazione anche delle organizzazioni sindacali; il confronto sulle trasformazioni e i limiti del dialogo sociale europeo nell'ambito dell'università e la ricerca; il progetto di costruzione di uno schema pensionistico supplementare europeo (RESEAVER).

Oltre al dibattito tra le delegazioni sindacali europee e ai gruppi di lavoro, la due giorni prevede momenti di confronto sullo stato del sistema universitario italiano nel contesto delle politiche europee con: Carla Barbati, vicepresidente del Consiglio Universitario Nazionale; Patrizio Bianchi, Assessore Regionale dell'Emilia Romagna a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro; il Rettore dell'Università di Bologna, Francesco Ubertini.