Settimana mondiale d’azione 2007 per il diritto all’educazione per tutti

Studenti provenienti da numerosi paesi europei hanno lanciato, il 31 gennaio scorso, la settimana d’azione 2007 della Campagnamondiale per il diritto all’educazione per tuttinella sede del parlamento europeo, chiedendo ai parlamentari presenti di assicurare il diritto all’educazione agli 80 milioni di bambini e di bambine che ancora non hanno accesso all’istruzione.

L’obiettivo all’educazione per tutti entro il 2015, concordato dai governi di tutto il mondo a Dakar nel 2000, rischia di non essere acquisito soprattutto a causa della mancata attribuzione delle risorse. Una situazione che coinvolge in pieno il nostro Paese, che in una graduatoria stilata dai promotori della campagna, si colloca al 17esimo posto, su 22 paesi considerati, per quanto riguardail rispetto degli impegni sottoscritti.

Nella giornata di lancio della campagna è stata sottolineta la stretta connessione traeducazione e miglioramento delle condizioni di vita generali, tra cui la salute, riportando l’esempio dello Swaziland dove i due terzi delle ragazze che non frequentano la scuola sono HIV positive di fronte ai due terzi delle ragazze secolarizzate che non risultano infette.Un anno in più di scuola per una ragazza in africa riduce il rischio di morte infantile dell’8%.

I parlamentari e i ragazzi hanno infine formato una catena umana, ad indicare la necessità di unirsi per i diritti all’educazione.

Roma, 1 febbraio 2007