Si insegna Storia della Cultura Nera.
Brasile, Marzo 2003
Marzo
Si insegna Storia della Cultura Nera. Con la ripresa dell’anno scolastico che in Brasile inizia a febbraio gli alunni delle scuole brasiliane si sono trovati una nuova materia obbligatoria: Storia della Cultura Nera, cioè lo studio della popolazione nera dal tempo della schiavitù ad oggi. Infatti con 70 milioni di negri, discendenti dei tre milioni di schiavi deportati dall’Africa nel 1550, su 164 milioni di abitanti il Brasile potrebbe ben considerarsi uno stato africano. Ciò non di meno i negri sembrano essere assenti dalla sua storia: pochi studenti universitari (solo l’1,4% ci arriva), nessun posto di rilievo nell’amministrazione pubblica e nemmeno nell’esercito. Anche se il Brasile ha abolito la schiavitù per ultimo, solo nel 1888, le ragioni della discriminazione sono più sociali che razziali: l’indice di mortalità infantile è tre volte quello che si registra tra i bianchi, l’80% dei lavoratori al minimo di sussistenza sono negri e nera è la maggioranza del 18% di analfabeti che popola il paese. Forse per questo il nuovo governo di Lula ha deciso di segnare un’inversione di tendenza inserendo tre ministri neri nel governo e istituendo la nuova disciplina scolastica.