Spagna: No al “processo di Bologna”
Spagna - Giugno 2005
1.978 docenti universitari spagnoli delle università pubbliche, per lo più, ma anche private, costituitisi in un Collettivo dei Professori per la Conoscenza hanno sottoscritto un documento dal titolo “Quale educazione superiore europea?” in cui criticano il cosiddetto “processo di Bologna” e lo hanno presentato al ministro dell’educazione spagnola.
In questo documento ordinari, docenti titolari e docenti a contratto, ricercatori e borsisti si dicono favorevoli a una trasformazione dell’università, ma non a quella in atto che prevede lo scivolamento verso un modello universitario all’americana.
Al centro della critica sono soprattutto la prevedibile dipendenza dell’università dal mercato, la costruzione di un’elite di laureati di secondo livello contro una massa di laureati di primo livello destinati al lavoro, la mancanza di finanziamenti, l’aziendalizzazione dell’università, lo strapotere del pedagogismo sotto la veste dell’”apprendere ad apprendere”.
Roma, 19 giugno 2005