Spagna: Scuola dell’infanzia obbligatoria da 3 a 6 anni?
Spagna - Maggio 2005
Diventerà obbligatoria la scuola dell’infanzia spagnola? E’ quello che chiede il Consejo Escolar, il corrispettivo spagnolo del nostro Cnpi, per i bimbi dai 3 ai 6 anni. La scuola materna spagnola è divisa in due cicli uno da 0 a 3 anni e uno, cosiddetto prescolar, dai 3 ai 6 anni. Se la richiesta del Cnpi spagnolo fosse esaudita, sarebbe questo troncone a diventare obbligatorio.
Finora entrambe i cicli sono volontari, ma da un anno anche alla scuola materna, dove molte scuole sono private, è stata estesa la gratuità, col risultato che anche tutte queste scuole private hanno così ottenuto il finanziamento pubblico. Si è trattato evidentemente un beneficio indiscutibile per l’utenza, ma che fino ad allora nel privato riguardava solo le scuole dell’obbligo convenzionate, in base ad un ferreo principio per cui obbligo e gratuità dovevano corrispondere.
Tale principio è stato aggirato dalle Loce, la riforma della destra, ma il finanziamento è stato riconfermato anche dal disegno di legge che i socialisti si apprestano a varare (Loe). Di qui la scelta del Cnpi spagnolo di avanzare una proposta che riproduca il meccanismo della convenzione, già in uso nell’obbligo, che da un lato offre più garanzie di correttezza e regolarità all’utenza e dall’altro offre la garanzia di una retribuzione stabile per i lavoratori di queste istituzioni.
Della commissione permanente che ha avanzato la proposta fanno parte i rappresentanti eletti di quattro sindacati (Comisiones Obreras, Stes, Ugt, Fsie), di due associazioni padronali, delle confederazioni laica e cattolica dei genitori (Ceapa e Concapa) e di due associazioni studentesche (Canae e Ces), oltre ai rappresentanti delle amministrazioni scolastiche.
Roma, 23 maggio 2005