Sudafrica: i sindacati del settore pubblico raggiungono un accordo con il Governo sui salari
Revocato lo sciopero di quattro settimane
Dopo quattro settimane di sciopero, il più grande dalla fine dell’apartheid nel 1994, i sindacati sudafricani del settore pubblico hanno accettato un accordo salariale con il Governo che prevede aumenti del 7.5%.
La protesta ha visto circa 600.000 insegnanti, infermieri ed altri dipendenti pubblici lasciare il lavoro il 1 giugno per chiedere un aumento di salario del 12%. Iscritti ai sindacati arrabbiati hanno marciato per settimane nelle principali città dando evidenza al potere del sindacato, mentre molte scuole sono rimaste chiuse a causa dello sciopero degli insegnanti e gli ospedali pubblici hanno funzionato con uno staff ridotto al minimo. Tra le accuse dei sindacati al Governo quella di aver abbandonato i poveri con le sue politiche a favore delle imprese. L’economia sudafricana si sta infatti espandendo, ma i salari dei dipendenti pubblici difficilmente possono far fronte all’aumento dei prezzi.
Roma, 9 luglio 2007