In arrivo le risorse per l’animatore digitale. Entro giugno 2021 la rendicontazione delle spese
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato solo nei giorni scorsi il decreto firmato a dicembre dall’allora Ministro Lorenzo Fioramonti.
È stato reso noto nei giorni scorsi il decreto ministeriale 1147 del 18 dicembre 2019 di assegnazione delle risorse per l’attuazione dell’Azione #28 del Piano nazionale per la scuola digitale (Registrato dalla Corte dei Conti con prot. n. 1031 del 14 gennaio 2020 e vistato dall’UCB con prot. n. 4041 del 2 marzo 2020).
L’Azione #28 “Un animatore digitale in ogni scuola”, prevede l’individuazione di “un docente che, insieme al dirigente scolastico e al direttore amministrativo, avrà un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola”.
Le risorse pari a euro 8.223.000,00 sono quota parte di quelle stanziate ai sensi dell’art. 8 comma 1 del decreto legge precari (DL 126/19).
Il contributo è pari a mille euro per istituto ed è finalizzato alla realizzazione di attività negli ambiti della formazione interna, del coinvolgimento della comunità scolastica e della creazione di soluzioni innovative. In base alle dichiarazioni della Ministra, tenuto conto della emergenza sanitaria da coronavirus, l’animatore digitale, grazie a queste risorse, potrà promuovere tra i colleghi la conoscenza di nuove metodologie didattiche, sperimentare insieme agli altri insegnanti forme di insegnamento a distanza e coinvolgere l'intera comunità scolastica.
Il contributo è assegnato alle istituzioni scolastiche ed educative statali in un’unica soluzione.
La nota 4203 del 20 marzo 2020 della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale chiarisce che il contributo potrà essere speso e rendicontato entro il 30 giugno 2021.
Costituiscono spese ammissibili esclusivamente
- i costi relativi all’acquisto di beni e attrezzature per la didattica digitale
- i costi di personale connessi alle attività formative
- i costi di assistenza tecnica
senza vincoli percentuali di spesa per ciascuna voce.
Il monitoraggio delle azioni realizzate e la rendicontazione delle spese avvengono attraverso l’applicativo “Gestione bandi PNSD”, presente all’interno del sito del Piano nazionale scuola digitale.