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PON Ricerca e innovazione 2014-2020: pubblicati graduatoria e finanziamenti dei “dottorati innovativi con caratterizzazione industriale”

166 progetti approvati. Impegnati oltre 12 milioni di euro. Prevista l’applicazione dell’Unità di Costi Standard (UCS).

27/02/2017
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Sulla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2017 è stato pubblicato il decreto direttoriale 153 del 25 gennaio 2017 contenente la graduatoria finale del primo avviso (dd 1540/16) del Programma Operativo Nazionale “Ricerca e innovazione 2014-2020” relativo ai “Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale”.  Successivamente con il decreto direttoriale 353 del 16 febbraio 2017 (non ancora registrato dai competenti organi di controllo) sono state ripartite le risorse tra le varie proposte annesse a finanziamento.

Ricordiamo che l’avviso rientra nell’ambito dell’Asse I “Investimenti in capitale umano” del PON che prevede due tipologie di azioni:

Azione I.1 - Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale

Azione I.2 - Mobilità dei ricercatori.

Le risorse per l’intero periodo di programmazione dedicate ai dottorati industriali sono pari a 114 milioni di euro.

Potevano presentare domanda di finanziamento esclusivamente le Università, statali e non statali, riconosciute dal MIUR con sede amministrativa ed operativa in una delle seguenti Regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (Regioni in ritardo di sviluppo), Abruzzo, Molise e Sardegna (Regioni in transizione).

I destinatari delle borse di dottorato aggiuntive sono i laureati utilmente classificati nella graduatoria di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca per l'Anno Accademico 2016/2017, ciclo XXXII.

Sono state presentate 373 domande di finanziamento per borse di dottorato aggiuntive di cui 311 domande sono state ammesse alla successiva valutazione di merito dopo la verifica di ammissibilità eseguita dall’Ufficio III, «Incentivazione della ricerca pubblica e valorizzazione dei ricercatori nell’ambito dello spazio europeo della ricerca».

A seguito delle valutazioni dell’Agenzia nazionale di valutazione del Sistema universitario e della ricerca (ANVUR) è stata compilata la graduatoria finale.

Sono state ammesse a finanziamento 166 domande. Le proposte escluse dal finanziamento per punteggio insufficiente sono risultate 145.

Nella Tabella 1 il numero di proposte approvate per categoria di Regione

Categoria Regioni

Numero proposte ammesse a finanziamento

In ritardo di sviluppo

123

In transizione

43

Tot.

166

Nella Tabella 2 la quantificazione dei finanziamenti per categoria di regioni

Categoria Regioni

Finanziamenti

In ritardo di sviluppo

9.426.115,32

In transizione

3.296.248,92

Tot.

12.722.364,24

Nella Tabella 3A il numero di proposte approvate per ciascuna Regione in ritardo di sviluppo

Regione

Numero proposte ammesse a finanziamento

Basilicata

4

Calabria

12

Campania

54

Puglia

30

Sicilia

23

Tot.

123

Nella Tabella 3B il numero di proposte approvate per ciascuna Regione in transizione

Regione

Numero proposte ammesse a finanziamento

Abruzzo

22

Molise

2

Sardegna

19

Tot.

43

Nella Tabella 4A la quantificazione dei finanziamenti per ciascuna Regione in ritardo di sviluppo

Regione

Finanziamenti

Basilicata

€ 306.493,32

Calabria

€ 936.828,72

Campania

€ 4.128.985,44

Puglia

€ 2.284.242,60

Sicilia

€ 1.769.565,24

Tot.

€ 9.426.115,32

Nella Tabella 4B la quantificazione dei finanziamenti per ciascuna Regione in transizione

Regione

Finanziamenti

Abruzzo

€ 1.682.821,80

Molise

€ 150.355,20

Sardegna

€ 1.463.071,92

Tot.

€ 3.296.248,92

Nella Tabella 5A il numero di proposte approvate per ciascuna Università delle Regioni in ritardo di sviluppo

Regione

Università

Numero proposte ammesse a finanziamento

Basilicata

Università degli Studi della BASILICATA

4

Calabria

Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO

3

Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA

3

Università della CALABRIA

6

Campania

Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"

7

Università degli Studi di NAPOLI "Federico II"

34

Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale"

1

Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope"

3

Università degli Studi di SALERNO

8

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI

1

Puglia

Politecnico di BARI

5

Università degli Studi di BARI ALDO MORO

16

Università degli Studi di FOGGIA

1

Università del SALENTO

8

Sicilia

Università degli Studi di CATANIA

11

Università degli Studi di MESSINA

1

Università degli Studi di PALERMO

11

Nella Tabella 5B il numero di proposte approvate per ciascuna Università delle Regioni in transizione.

Regione

Università

Numero proposte ammesse a finanziamento

Abruzzo

Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA

10

Università degli Studi de L'AQUILA

7

Università degli Studi di TERAMO

5

Molise

Università degli Studi del MOLISE

2

Sardegna

Università degli Studi di CAGLIARI

13

Università degli Studi di SASSARI

6

Nella Tabella 6A i finanziamenti per ciascuna Università delle Regioni in ritardo di sviluppo

Regione

Università

Finanziamenti

Basilicata

Università degli Studi della BASILICATA

€ 306.493,32

Calabria

Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO

€ 231.315,72

Università degli Studi "Mediterranea" di REGGIO CALABRIA

€ 248.664,48

Università della CALABRIA

€ 456.848,52

Campania

Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"

€ 526.243,20

Università degli Studi di NAPOLI "Federico II"

€ 2.619.650,52

Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale"

€ 75.177,60

Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope"

€ 225.532,80

Università degli Studi di SALERNO

€ 607.203,72

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI

€ 75.177,60

Puglia

Politecnico di BARI

€ 375.888,00

Università degli Studi di BARI ALDO MORO

€ 1.231.756,20

Università degli Studi di FOGGIA

€ 75.177,60

Università del SALENTO

€ 601.420,80

Sicilia

Università degli Studi di CATANIA

€ 838.519,44

Università degli Studi di MESSINA

€ 86.743,44

Università degli Studi di PALERMO

€ 844.302,36

Nella Tabella 6B i finanziamenti per ciascuna Università delle Regioni in transizione

Regione

Università

Finanziamenti

Abruzzo

Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA

€ 763.341,84

Università degli Studi de L'AQUILA

€ 537.809,04

Università degli Studi di TERAMO

€ 381.670,92

Molise

Università degli Studi del MOLISE

€ 150.355,20

Sardegna

Università degli Studi di CAGLIARI

€ 988.874,64

Università degli Studi di SASSARI

€ 474.197,28

L’allegato c) del DD 353/17 contiene il disciplinare di attuazione dei dottorati innovativi a carattere industriale.

In particolare:

  • le attività connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine di 36 mesi che decorrono dal 1 novembre 2016, o comunque a partire dalla data di avvio del XXXII Ciclo. Il MIUR può concedere eventuali proroghe, su richiesta del Coordinatore del corso di dottorato e nel limite di dodici mesi, per fondati motivi tecnico-scientifici o per cause non imputabili al soggetto destinatario della borsa di studio o in base a quanto stabilito dall’ordinamento dell’Ateneo interessato
  • le operazioni connesse all’avviso sono gestite attraverso l’applicazione dell’Unità di Costi Standard (UCS)
  • l’importo mensile della borsa destinata al dottorando (inclusivo della quota complessiva INPS) è pari a 1.376,88 euro mentre, per ogni mese trascorso all’estero, l’importo (sempre al lordo della quota complessiva INPS) è pari a 2.065,32 euro
  • al soggetto proponente sono riconosciuti  il 40% per “i restanti costi ammissibili” (oneri amministrativi e costi indiretti), determinando così un contributo mensile complessivo pari a 1.927,63 euro per ogni mese trascorso dal dottorando sul territorio nazionale, e 2.891,45 euro per ogni mese trascorso all’estero
  • il 40% dei costi ammissibili include anche la quota del 10% dell’importo della borsa percepita dal dottorando e a questo destinata, secondo la normativa vigente, a partire dal secondo anno per sostenere l’attività di ricerca in Italia e all’estero (es. spese legate a materiali o documentazione attinenti all’attività di ricerca svolta)
  • il termine di presentazione della rendicontazione finale è inderogabilmente fissato al 15 dicembre 2019
  • è prevista la revoca totale del finanziamento, con conseguente restituzione degli importi eventualmente già versati nei seguenti casi:
  1. mancato avvio del percorso dottorale entro i termini stabiliti;
  2. interruzione dei corsi per cause imputabili all’Università stessa;
  3. mancato rispetto degli obblighi in capo all’Università di cui all’Avviso e al Disciplinare di attuazione;
  4. realizzazione del percorso di dottorato in maniera difforme rispetto al progetto ammesso al finanziamento, ove non sia stata preventivamente richiesta e successivamente concessa la necessaria autorizzazione da parte del MIUR, come riportato all’articolo 3, comma 2;
  5. mancato svolgimento del periodo minimo di studio e ricerca in impresa e all’estero;
  6. mancato rispetto delle norme in materia di informazione e comunicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013, allegato XII, sezione 2.2 “Responsabilità dei beneficiari”.

Nel caso in cui l’Università beneficiaria del finanziamento non provveda, nel termine di 90 giorni dalla richiesta, alla restituzione delle somme revocate, il MIUR può procedere al recupero mediante compensazione di somme destinate all’Università anche su altri capitoli di spesa del bilancio MIUR.

Per un commento dell’Avviso vedi il correlato.

Nonno, cos'è il sindacato?

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