PON “Per la scuola”: pubblicati gli elenchi dei progetti autorizzati LAN/WLAN
Le scuole possono avviare le attività che devono concludersi entro il 29 luglio 2016.
L'Autorità di Gestione del PON "Per la scuola", ha pubblicato l’elenco dei progetti ripartiti per regione relativi all'avviso ampliamento/realizzazione reti LAN/WLAN (nota 9035/15). Come già preannunciato tutti i progetti dichiarati ammissibili sono stati finanziati. Questo il quadro sintetico del numero dei progetti autorizzati e dell’impegno di spesa.
Progetti autorizzati | Importo autorizzato | Importo medio per progetto | Estremi autorizzazione | |
ABRUZZO | 159 | 2.208.578,61 | 13.890,43 | Prot. 1702 del 15 gennaio 2016 |
BASILICATA | 94 | 1.385.827,92 | 14.742,85 | Prot. 1703 del 15 gennaio 2016 |
CALABRIA | 316 | 4.886.551,58 | 15.463,77 | Prot. 1704 del 15 gennaio 2016 |
CAMPANIA | 850 | 12.785.973,61 | 15.042,32 | Prot. 1705 del 15 gennaio 2016 |
EMILIA ROMAGNA | 316 | 4.378.429,15 | 13.855,79 | Prot. 1706 del 15 gennaio 2016 |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 132 | 1.905.004,38 | 14.431,85 | Prot. 1707 del 15 gennaio 2016 |
LAZIO | 529 | 7.647.266,09 | 14.456,08 | Prot. 1708 del 15 gennaio 2016 |
LIGURIA | 118 | 1.564.159,23 | 13.255,59 | Prot. 1709 del 15 gennaio 2016 |
LOMBARDIA | 738 | 10.162.504,40 | 13.770,33 | Prot. 1710 del 15 gennaio 2016 |
MARCHE | 183 | 2.683.181,65 | 14.662,19 | Prot. 1712 del 15 gennaio 2016 |
MOLISE | 54 | 753.948,52 | 13.962,01 | Prot. 1713 del 15 gennaio 2016 |
PIEMONTE | 344 | 4.671.879,79 | 13.581,05 | Prot. 1714 del 15 gennaio 2016 |
PUGLIA | 597 | 8.624.942,53 | 14.447,14 | Prot. 1715 del 15 gennaio 2016 |
SARDEGNA | 118 | 1.578.892,15 | 13.380,44 | Prot. 1716 del 15 gennaio 2016 |
SICILIA | 691 | 10.295.402,14 | 14.899,28 | Prot. 1717 del 15 gennaio 2016 |
TOSCANA | 354 | 5.286.768,32 | 14.934,37 | Prot. 1718 del 15 gennaio 2016 |
UMBRIA | 111 | 1.547.964,36 | 13.945,62 | Prot. 1719 del 15 gennaio 2016 |
VENETO | 378 | 5.647.356,55 | 14.940,10 | Prot. 1720 del 15 gennaio 2016 |
TOTALE ITALIA | 6.082 | 88.014.630,98 | 14.471,33 | |
TOTALE REGIONI PIU' SVILUPPATE* | 3.203 | 45.494.513,92 | 14.203,72 | |
TOTALE REGIONI IN TRANSIZIONE** | 331 | 4.541.419,28 | 13.720,30 | |
TOTALE REGIONI IN RITARDO DI SVILUPPO*** |
2.548 | 37.978.697,78 | 14.905,30 |
* Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto
** Abruzzo, Molise, Sardegna
*** Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.
L’invio agli uffici scolastici regionali degli elenchi costituisce per le istituzioni scolastiche formale autorizzazione all’avvio delle attività e l’inizio dell’ammissibilità dei costi.
Ad ogni scuola è stata inviata una specifica nota autorizzativa che è possibile scaricare utilizzando la seguente procedura
- accedere alla “Gestione finanziaria” dalla home page dei Fondi Strutturali: https://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020
- inserire le credenziali SIDI
- nell’area Finanziario contabile selezionare “Sistema Informativo fondi (SIF) 2020”
- accedere al “Menù Funzioni” in alto a sinistra
- selezionare la voce di menù “Fascicolo attuazione" e la sottostante voce "Lettera di autorizzazione”.
La prima volta che viene scaricata la lettera gli istituti scolastici devono confermare l'avvenuta presa visione.
Salvo specifiche modifiche concesse dall’autorità di gestione, la tempistica di realizzazione del progetto è la seguente:
- aggiudicazione definitiva della gara e firma del contratto di fornitura entro 90 gg. dalla data di autorizzazione del progetto;
- avvio progetto previo caricamento su GPU della scansione del contratto di fornitura/ordine;
- conclusione del progetto attestato all’ultimo collaudo entro il 29 luglio 2016.
In base alle regole comunitarie i pagamenti sono effettuati mediante anticipazioni e successive erogazioni basate sulla certificazione della spesa effettiva. La gestione dei progetti sarà a costi reali, pertanto possono essere oggetto di rimborso solo le spese effettivamente sostenute e adeguatamente supportate dalla relativa documentazione contabile.
Il processo di finanziamento prevede l’erogazione dell’intero importo relativo agli acquisti, solo dopo il collaudo. È pertanto fondamentale inserire il verbale di collaudo al fine di ricevere le risorse necessarie per pagare i fornitori di beni.
Il saldo sarà corrisposto a seguito del rendiconto finale e del controllo di I livello dell’autorità di gestione. Come è noto la procedura prevede due modalità per i controlli di primo livello: la prima è di tipo informatico a distanza (desk), la seconda si realizza mediante visite in loco a campione.
- I controlli di primo livello desk riguardano tutti gli importi certificati e vengono attuati on line sulla base della documentazione fornita dalle scuole sia con i modelli di certificazione (CERT) che con i modelli di rendicontazione (REND) e con i giustificativi di spesa ad essi allegati. Questa tipologia di controlli permette di verificare
- la tipologia delle spese;
- la corrispondenza dell’importo certificato con la documentazione contabile corrispondente;
- la coerenza fra previsione di spesa, certificazione e rendicontazione per verificare la corrispondenza fra progetto iniziale e progetto concluso;
- il controllo tra l’importo programmato e l’importo speso;
- la ripartizione della spesa;
- la corrispondenza, a conclusione del progetto, della certificazione con la rendicontazione.
- I controlli di primo livello in loco vengono effettuati su un campione di progetti definito dall'Autorità di Gestione sulla base della spesa certificata dalle scuole e prevedono il coinvolgimento dei funzionari degli Uffici scolastici regionali e provinciali.
Sono parte integrante delle autorizzazioni le “Linee Guida dell’Autorità di Gestione per l’affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture”, pubblicate con nota 1588 del 13 gennaio 2016.
Inoltre nelle “Disposizioni e Istruzioni per l’attuazione dei progetti” finanziati dal PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” sono descritte:
- le procedure per l’acquisizione dei servizi
- l’attuazione dei progetti
- l’obbligo di utilizzazione della codificazione contabile
- l’obbligo di conservazione della documentazione
- le Funzioni di controllo e responsabilità nella gestione delle irregolarità - Controlli di I livello (in loco e desk)
- l’area Gestione Certificazioni: modello CERT.
- l’area Gestione Certificazioni: modello REND.
- i controlli II Livello
- gli obblighi di Pubblicità e Informazione.
A partire dal 28 gennaio 2016 sarà disponibile il Sistema “Gestione degli Interventi”. Nella stessa data verrà pubblicato il Manuale per la gestione informatizzata dei progetti.