PON "Per la scuola": pubblicato l’avviso relativo al Piano scuola estate 2022
Risorse pari a circa 280 milioni di euro. Presentazione delle istanze di partecipazione entro il 1° giugno 2022. Coinvolte le scuole del I e II ciclo e i CPIA.
L'autorità di gestione del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, con nota 33956 del 18 maggio 2022, ha emanato l’Avviso pubblico relativo alla “Realizzazione di percorsi educativi volti al potenziamento delle competenze delle studentesse e degli studenti e per la socialità e l’accoglienza”.
L’avviso è rivolto
- alle scuole statali e paritarie primarie e secondarie di I e II grado
- ai CPIA
Le risorse disponibili sono pari a circa 280 milioni di euro e rientrano nelle azioni denominate «Volgere in positivo le difficoltà, #LaScuoladEstate2022» di cui alla nota 994 dell’11 maggio 2022. Tali risorse sono destinate alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, nonché le istituzioni scolastiche statali delle Province autonome di Trento e Bolzano, in virtù degli Accordi sottoscritti rispettivamente in data 16 febbraio 2017 e in data 11 aprile 2019
Le scuole devono
- inserire la proposta progettuale sul Sistema informativo di gestione della programmazione unitaria (GPU) collegandosi all’indirizzo: https://www.istruzione.it/pon/ e caricando la documentazione richiesta
- trasmettere la candidatura firmata digitalmente dal Dirigente scolastico o, su sua delega, dal DSGA, completo di tutte le dichiarazioni, sulla piattaforma finanziaria “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020”
Queste operazioni possono essere effettuate fino alle ore 15.00 del 1° giugno 2022.
Da segnalare che l’Avviso continua a prevedere un’eccessiva frammentazione della progettazione in moduli da 30 ore, a fronte di modalità di gestione e rendicontazione molto complesse.
Riguardo all’individuazione del personale che realizzerà i percorsi educativi, nel caso non vi fosse disponibilità del personale interno alle istituzioni scolastiche, la FLC CGIL chiede al Ministero dell’Istruzione di verificare la possibilità di utilizzare con priorità il personale inserito nelle GPS coerenti con l’attività da realizzare.
La nostra scheda di lettura della nota 33956/22 con approfondimenti su
- Conferimento degli incarichi al personale interno ed esterno in base alle attuali disposizioni
- Compensi del personale impegnato nel progetto