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PON Scuola e Snodi formativi territoriali: avviso a chiamata diretta

Solo tredici giorni per presentare la candidatura. Non obbligatoria in questa fase l’indicazione delle delibere degli organi collegiali.

23/02/2016
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Snodi formativi territoriali e Piano Nazionale Scuola Digitale

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), adottato con il Decreto Ministeriali 851/15, prevede, nell’ambito delle iniziative di formazione del personale della scuola, l’individuazione di snodi formativi territoriali considerati come una delle leve per gestire le principali attività formative non svolte all’interno di ogni scuola.

Gli snodi sono destinati a:

  • formare il personale della scuola per l’aumento delle competenze relative ai processi di digitalizzazione e di innovazione tecnologica per un uso consapevole delle risorse digitali nella prassi didattica e nell’attività amministrativa;
  • promuovere l’innovazione didattica delle scuole supportata dalle tecnologie;
  • attivare azioni di orientamento, di supporto e di collegamento con il territorio per lo sviluppo di un sistema di formazione integrata.

Gli snodi (ossa le sedi dove avverrà la formazione), dovranno assicurare la copertura territoriale, la continuità negli anni della progettualità formativa e la partecipazione a monitoraggi qualitativi. Per l’attività degli snodi il PNSD prevede l’utilizzo di quota parte delle risorse destinate alla Formazione dalla legge 107/15 (circa 10 milioni di euro all’anno) + risorse PON-FSE + “Per la Scuola” 2014-2020 + stanziamenti ordinari del ministero.

Snodi formativi territoriali e PON Per la scuola”

L'autorità di gestione del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, con la nota 2670 dell’8 febbraio 2016, pubblicata sul sito del MIUR il 10 febbraio, ha emanato l’Avviso finalizzato all’individuazione degli “Snodi formativi territoriali”, sedi della formazione in servizio per “l’innovazione didattica e organizzativa”.

L'Avviso rientra negli interventi dell'ASSE I "Istruzione" finanziati dal FSE (Fondo Sociale Europeo), Obiettivo Specifico 10.8,  Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi, Azione 10.8.4, Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologie e approcci metodologici innovativi

L’avviso è formalmente rivolto a tutte le scuole statali sedi di dirigenza (codice meccanografico identificativo), ma è riconosciuta la priorità per scuole già individuate quali poli formativi a seguito di procedure nazionali (DM 821/2013, DM 763/2014, DD 75/2015).

Per la Regione Valle d’Aosta, la Provincia Autonoma di Trento e la Provincia Autonoma di Bolzano saranno successivamente attivate specifiche procedure.

Le scuole che intendono candidarsi quali Snodi formativi territoriali devono fare riferimento alle seguenti macroaree tematiche di intervento:

  • implementazione e realizzazione di azioni di formazione volte a favorire il processo di digitalizzazione nelle scuole;
  • promozione delle metodologie didattiche, della didattica laboratoriale per lo sviluppo delle competenze con il supporto di tecnologie digitali e multimediali, sperimentazione di curricola per la competenza digitale e l’utilizzo degli ambienti per la didattica digitale integrata;
  • elaborazione di strategie di digitalizzazione e innovazione tecnologica, supporto tecnico e progettuale per la realizzazione di ambienti digitali e di trasformazione di spazi e tempi della didattica.

Modalità di individuazione degli “snodi”

La candidatura deve essere presentata utilizzando le piattaforme denominate “Gestione degli Interventi” (GPU) e Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020.

Ricordiamo che per l’ammissibilità delle candidature è necessario che le scuole:

  • inseriscano nell’area “Gestione degli Interventi” (GPU) tutti i dati richiesti nell’area di candidatura per il presente Avviso;
  • inoltrino il formulario di candidatura nell’area “Gestione degli Interventi” GPU compilato in ogni sua parte;
  • presentino la richiesta entro i termini previsti (si considera valida la data e l’ora dell’inoltro online);
  • alleghino una dichiarazione a firma del Dirigente scolastico che attesti la esistente disponibilità di ambienti, tecnologie e attrezzature adeguate alla gestione delle azioni per le quali si presenta la candidatura, unitamente alla disponibilità delle risorse umane e organizzative con competenze tecniche, amministrative e gestionali adeguate a svolgere il ruolo di “Snodi formativi territoriali”;
  • dichiarino l’approvazione del conto consuntivo relativo all’annualità 2014 a garanzia della capacità gestionale dei soggetti beneficiari richiesta dai regolamenti dei Fondi Strutturali Europei, e che non siano oggetto di contestazione per irregolarità contabili e/o procedurali;
  • trasmettano la documentazione digitalmente sulla piattaforma finanziaria “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020” nei tempi stabiliti dall’AdG.

Con la nota 2966 del 16 febbraio 2016 l’autorità di gestione ha stabilito che, tenuto conto della tempistica stringente dell’Avviso, non è obbligatoria in questa fase l’indicazione degli estremi della delibera del Collegio dei docenti e del Consiglio d’Istituto che approva la candidatura.

Il messaggio è chiaro: più importante del rispetto delle regole di funzionamento degli organi collegiali di scuola, è la tempistica definita unilateralmente a livello nazionale. Si tratta di un precedente negativo e foriero di non pochi problemi. È evidente che sarebbe stato sufficiente dare tempi più distesi per la presentazione delle candidature per evitare questa incresciosa situazione.

L’indicazione degli estremi delle delibere sarà, invece, obbligatoria per la presentazione della proposta progettuale.

Le candidature saranno valutate da appositi “gruppi per la valutazione” nominati con decreto dai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali.

La griglia di valutazione è la seguente:

SNODI FORMATIVI

TERRITORIALI

Criteri di selezione

Punteggio

Punteggio

massimo

1. Esperienza pregressa specifica nel campo della formazione al digitale, in quanto polo formativo ai sensi del d.m. n. 821 del 2013, d.m. n. 763 del 2014, dDG n. 75 del 2016), ovvero componente nelle reti per la formazione del personale scolastico sul digitale negli ultimi cinque anni o presidio per le nuove tecnologie all’interno del PON 2007-2013

  • max 30 punti in qualità di capofila
  • max 15 punti in qualità di membro di rete

30 punti

2. Capacità di implementazione del digitale a scuola attraverso la realizzazione e la partecipazione a progetti tecnologici (per esempio, Cl@ssi 2.0, Scuol@ 2.0, editoria digitale scolastica, iniziative a supporto della diffusione di innovazioni tecnologiche fondi ex L.440/97 EPR 2010 negli ultimi cinque anni) ivi compresi anche quelli realizzati con le risorse finanziarie del PON 2007/2013

  • Tutta la scuola (15 punti)
  • Uno o più plessi (10 punti)
  • Una o più classi (5 punti)

15 punti

3. Aspetti logistici e organizzativi

  1. facilmente raggiungibile (ad es. vicinanza ad aeroporto, stazione ferroviaria, metropolitana, fermate di bus, presenza di parcheggio e presenza di strutture ricettive);
  2. disponibilità di aule, spazi e laboratori;
  3. disponibilità ad attivare reti di scuole sul territorio e numero massimo di persone che possono essere coinvolte, quali beneficiari, del processo formativo;
  4. capacità di attivare collaborazioni con Università, enti, centri di ricerca, altri soggetti esperti, ecc.;
  5. capacità di coinvolgimento di fondazioni e altri attori del territorio;
  6. dotazione di connettività della scuola in ingresso di almeno 30Mb.
  1. max 5 punti per la raggiungibilità;
  2. max a 10 punti per la disponibilità di aule, spazi e laboratori;
  3. max a 10 punti per la capacità di attivare reti;
  4. max a 10 punti per la capacità di attivare collaborazioni con Università ecc.;
  5. max a 10 punti per le collaborazioni sul territorio;
  6. 10 punti in caso di dotazione di connettività di almeno 30 Mb.

55 punti

Da notare come il riferimento specifico alle fondazioni (punto 3 lettera e) non appare comprensibile.

Non saranno inserite in graduatoria le candidature che abbiano conseguito un punteggio complessivo inferiore a 30. Tale punteggio coincide con quello da assegnare alle scuole capofila dei cosiddetti poli formativi.

Saranno individuate almeno una scuola per regione con funzioni di coordinamento e almeno una scuola per provincia salvo ulteriori fabbisogni legati alla raggiungibilità (vastità del territorio, impedimenti geografici) e all’ampiezza delle reti di scuole da servire. Ricordiamo che il PNSD prevede l’individuazione di 300 snodi territoriali.

Cronoprogramma dell’Avviso

Attività

Tempistica

Procedura

Presentazione delle candidature

dalle ore 10.00 del giorno 11 febbraio 2016 alle ore 14.00 del giorno 23 febbraio 2016

Le scuole devono accedere all’apposita area all’interno del sito dei Fondi strutturali 2014- 2020, denominata “Gestione degli Interventi” (GPU), al seguente indirizzo: https://www.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020 e completare l’apposito formulario.

Trasmissione delle candidature

dalle ore 10.00 del giorno 23 febbraio 2016 alle ore 14.00 del giorno 26 febbraio 2016.

Le scuole devono

  1. scaricare una copia della candidatura inoltrata su GPU;
  2. firmare digitalmente la candidatura senza apportare a quest’ultima nessuna modifica. Si ricorda che la candidatura può essere firmata dal Dirigente scolastico o su sua delega dal DSGA e che il file deve essere esclusivamente in formato .pdf o .pdf.p7m.;
  3. allegare la candidatura firmata digitalmente sul sistema Finanziario seguendo le seguenti istruzioni:
  1. selezionare il link “Gestione Finanziaria” presente alla pagina https://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020, utilizzare le credenziali SIDI, accedere al menù servizi SIDI;
  2. accedere all’area “Gestione Finanziario-Contabile” e all’applicazione “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020;
  3. dal menu funzioni è disponibile, sotto la voce “Candidature” la funzione “Trasmissione candidature firmate”;
  4. in fase di trasmissione, superati i controlli di validità del file, la candidatura sarà protocollata;
  5. dalla stessa funzionalità la scuola può visualizzare il codice di protocollo e relativa data.

Valutazione delle candidature

Entro l’11 marzo 2016

A cura degli Uffici Scolastici Regionali

Pubblicazione delle graduatorie

Entro il 15 marzo 2016

A cura degli Uffici Scolastici Regionali

Validità e Utilizzo delle graduatorie

Le graduatorie possono avere una validità di tre anni fatte salve esigenze specifiche che emergeranno nel corso della programmazione.

Alle scuole individuate quali “Snodi Formativi Territoriali” sarà chiesto, di volta in volta, di presentare le proprie proposte di formazione secondo istruzioni che verranno in seguito comunicate dal MIUR.

Inoltre, tenuto conto che gli snodi devono garantire la formazione su tutti gli ambiti del PNSD, per l’individuazione specifica delle sedi si procederà sulla base dei bisogni formativi e della tipologia dei beneficiari (dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi, docenti, personale amministrativo, ecc.).

Manuale operativo

Con la nota 3019 del 17 febbraio 2016 l’Autorità di gestione ha trasmesso il Manuale operativo relativo alle procedure per la presentazione delle candidature per l’individuazione degli “Snodi Formativi Territoriali”

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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