Educazione degli adulti. Programmazione 2005/2006
Resoconto dell’incontro Miur – Organizzazioni sindacali
Nell’incontro, tenutosi il giorno 26 settembre, la D.ssa Nardiello ha illustrato ai sindacati la programmazione dei finanziamenti e delle attività relative all’EDA per l’anno scolastico 2005/2006.
Finanziamenti
Le risorse della legge 440 destinate all’Eda corrispondono a 10.404.000 Euro, una cifra inferiore a quella stanziata nello scorso anno scolastico. Lo stanziamento sarà ripartito rispettivamente tra CTP e corsi serali di scuola secondaria secondo le seguenti quantità: 7.233.846 euro e 2.170.154 euro. Un milione di euro sarà utilizzato dalla Direzione generale per il finanziamento delle misure nazionali.
L’attribuzione dei finanziamenti avviene secondo la prassi consueta: le risorse saranno date alle Direzioni scolastiche regionali sulla base di parametri oggettivi e poi si provvederà alla loro ripartizione ai CTP e ai corsi serali in base ai bisogni e alla programmazione territoriale, previo confronto con le organizzazioni sindacali.
Obiettivi
Il MIUR si pone l’obiettivo prioritario dell’innalzamento del numero di adulti in possesso del titolo di studio di scuola secondaria o di qualifica (uno degli obiettivi prioritari di Lisbona 2010). Per questo motivo, i fondi sono finalizzati soprattutto alle azioni rivolte all’acquisizione del diploma/qualifica, svolte in sinergia tra CTP e corsi serali. Sono inoltre favorite la creazionie e l’ampliamento delle reti.
Nello specifico, per i CTP il finanziamento dovrà sviluppare, in via prioritaria, le competenze di base degli adulti ai fini di favorire l’acquisizione dei titoli di studio; i progetti d’istruzione in collaborazione coi corsi serali; l’alfabetizzazione linguistica degli immigrati.
Per i corsi serali, le risorse saranno prioritariamente destinate alla promozione di accordi di rete tra CTP, per sostenere la partecipazione degli studenti ai corsi serali di scuola secondaria.
Progetti nazionali
Intenzione della Direzione generale è di accrescere il ruolo degli IRRE per quanto riguarda le azioni rivolte agli adulti e di potenziare l’autonomia dei CTP anche attraverso il rafforzamento della ricerca didattica e pedagogica. Tra i progetti da finanziare, il supporto ai laboratori territoriali per l’innovazione organizzativa, didattica e metodologica; la condivisione e diffusione degli standard delle competenze di base degli adulti e lo sviluppo dell’e-learning.
Le osservazione della FLC
La FLC ha espresso la condivisione dell’obiettivo dell’innalzamento del tasso dei diplomati. Ha però anche riaffermato la necessità di non limitare le attività dell’EDA a questo aspetto, paventando il rischio di riportare i CTP alla vecchia logica “ scuolacentrica”. Un rischio possibile, visto che ancora oggi le modalità di determinazione degli organici, in alcune regioni, è ancora fatta sulla base delle classi e non del numero di utenti.
Esprimendo inoltre la propria insoddisfazione per la riduzione delle risorse, la FLC ha chiesto che si apra in sede di Conferenza unificata un confronto con le Regioni per una programmazione delle risorse da destinare all’EDA che garantisce il mantenimento delle diverse tipologie di corsi, non destinati all’acquisizione dei titoli di studio.
Roma, 3 ottobre 2005