Linee guida inerenti ai PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento): il parere del CSPI
Un giudizio negativo del CSPI per il nuovo modello di alternanza scuola-lavoro.
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), riunito in seduta plenaria in data 28 agosto 2019, in continuità con il parere sull’orientamento scolastico del 18 gennaio 2018 e con il parere autonomo già espresso sull’alternanza scuola-lavoro (ASL) introdotta con la legge 107/2015, ha articolato il modo dettagliato le forti perplessità sulla nuova modalità di alternanza proposta dal Ministro Bussetti.
Le criticità rilevate dal parere del CSPI, comunque, sono determinate soprattutto dall’idea di orientamento contenuta nelle Linee guida, considerata “parziale e riduttiva rispetto al significato molto più ampio che deve avere, in quanto dovrebbe essere finalizzato alla formazione integrale della persona e del sé, non limitandola alla sola dimensione lavorativa e occupazionale.” Il parere definisce l’orientamento “un obiettivo complessivo della scuola e di tutte le discipline, esteso quindi all'intero percorso scolastico, e non può essere affidato solo ai PCTO, come sembra trasparire dalle presenti Linee Guida che rappresentano una piccola frazione oraria del curricolo scolastico.”
Infine, dopo aver evidenziato alcune incongruenze rispetto ai vigenti adempimenti previsti dall’ordinamento, il CSPI segnala l’insufficienza delle risorse messe a disposizione delle scuole, che continuano a essere sovraccaricate di compiti, senza il minimo accenno alla necessità di adeguare le retribuzioni dei lavoratori.
Pertanto, a seguito del parere negativo approvato a larga maggioranza, ora spetta al nuovo Ministro dell’Istruzione, recepire e valorizzare quanto espresso dal Consiglio e riscrivere le Linee guida inerenti ai PTCO.