Il 17 novembre giornata internazionale dello studente
Anche in Italia manifestazioni e mobilitazioni degli studenti.
Il 17 novembre 1939 le truppe naziste fanno irruzione all’interno dell’Università Carolina di Praga, uccidendo 9 studenti e deportandone più di 1.200 nei campi di concentramento. Nello stesso giorno, tutte le università dell’allora Cecoslovacchia vengono chiuse. Le atrocità naziste avvengono in reazione alle proteste pacifiche guidate dagli studenti contro l’occupazione tedesca.
Questa data è stata scelta dagli studenti di tutto il mondo per mobilitarsi congiuntamente a difesa del diritto all'istruzione e all'accesso al sapere per tutti, come chiave di volta dell'uguaglianza.
Anche in Italia il 17 novembre 2016 ci saranno cortei di studenti medi ed universitari che attraverseranno le nostre città e manifesteranno contro la pessima riforma della scuola della legge 107/15, contro le limitazioni al diritto allo studio e contro il definanziamento delle Università.
Al nostro sistema di istruzione non servono spot mediatici come il Programma Talenti e il Bonus Cultura per la scuola o i 500 superprofessori per l’università, ma veri interventi strutturali che garantiscano l’applicazione del dettato costituzionale, soprattutto in un momento in cui l’attacco alla nostra Costituzione è così forte.