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Occupazione: incentivi straordinari per la stabilizzazioni dei rapporti di lavoro

Con una circolare l'INPS detta le modalità operative per i datori di lavoro privati che stabilizzano, entro il 31 marzo 2013, i rapporti di lavoro di uomini under 30 e donne di qualunque età.

05/11/2012
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Come è noto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 243 del 17 ottobre 2012, il decreto interministeriale del 5 ottobre 2012, che istituisce il Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell'incremento, in termini quantitativi e qualitativi, dell'occupazione giovanile e delle donne. Il Fondo, che dispone di un ammontare di risorse pari a 230 milioni di euro, è attuativo di quanto previsto all'articolo 24, comma 27, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

L’INPS con circolare n. 122 del 17 ottobre 2012, applicativa del decreto interministeriale, fornisce le modalità operative e i relativi adempimenti. In particolare viene riconosciuto un importo pari a 12.000 euro in caso di trasformazione di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato. E comunque è applicabile anche per ogni stabilizzazione di rapporti di lavoro precari (collaborazioni coordinate e continuative anche nella modalità di progetto o delle associazioni in partecipazione) con rapporto di lavoro subordinato e a tempo indeterminato. Tali forme di stabilizzazione dovranno riferirsi a contratti di lavoro in essere ovvero cessati da non più di sei mesi e mediante la stipula di contratti a tempo determinato anche a tempo parziale.

Le disposizioni sopra richiamate, inoltre, prevedono incentivi per le assunzioni di giovani e donne a tempo determinato, la cui misura varia in relazione alla durata del rapporto di lavoro. In particolare il valore del contributo è stabilito nella misura di 3.000 euro per contratti di lavoro di durata non inferiore a 12 mesi; nella misura di 4.000 euro se la durata del contratto supera i 18 mesi e, da ultimo, nella misura di 6.000 euro per i contratti aventi durata superiore a 24 mesi.

L’INPS, cui è affidata la gestione della misura, corrisponderà gli incentivi in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il limite delle risorse disponibili attraverso modalità telematiche che consentiranno ai datori di lavoro di avere facile accesso allo strumento appena adottato.

E’ bene ricordare che gli incentivi sono riconosciuti per i contratti stipulati con giovani di età fino a 29 anni e con donne (indipendentemente dall’età anagrafica), fino ad un massimo di dieci contratti per ciascun datore di lavoro. Gli incentivi si riferiscono a contratti di stabilizzazione o di assunzione stipulati a partire dal 18 ottobre, sino al 31 marzo 2013.