Contributi previdenziali delle gestioni pubbliche: l’INPS rinvia al 2019 l’applicazione della prescrizione quinquennale
È opportuno verificare la propria posizione contributiva entro quella data.
Dopo numerose sollecitazioni, l’INPS ha corretto la precedente circolare 94 del 31 maggio 2017 (ora annullata), con la quale aveva indicato il 31 dicembre 2017 come data di decorrenza dell’applicazione delle regole sulla prescrizione quinquennale per i contributi ex INPDAP.
Con la circolare 169 del 15 novembre 2017, che sostituisce integralmente la precedente, si precisa che l’applicazione della norma avverrà non prima del 1 gennaio 2019.
Nella circolare è anche chiarito che per i dipendenti pubblici i cui contributi erano versati alla Cassa trattamenti pensionistici dei dipendenti dello Stato (CTPS) (Ex INPDAP), i contributi prescritti potranno essere comunque recuperati con il versamento degli stessi da parte dell’ente datore di lavoro.
Il rinvio dell'applicabilità della prescrizione dovrebbe permettere di garantire entro quella data, l'effettiva disponibilità, per i lavoratori, di un estratto contributivo certificato. Attualmente i dati contributivi iINPS relativi alle gestioni pubbliche sono carenti e non certificati.
Tutti i lavoratori interessati possono verificare la propria posizione contributiva, per quanto ancora non certificata, sul sito dell’INPS: accedere all’area riservata (MyINPS) con le proprie credenziali (codice fiscale e PIN o attraverso lo SPID), Area prestazioni e servizi/ Fascicolo previdenziale del cittadino/Posizione assicurativa/Estratto conto.
Per qualsiasi chiarimento e per eventuali richieste di rettifica/integrazione dei periodi contributivi è possibile rivolgersi alle sedi dell’INCA CGIL in Italia e nel mondo.