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L'adesione al fondo pensione ESPERO: una scelta che paga

In una tabella il confronto tra i rendimenti dei due comparti del Fondo Espero e il TFR nel periodo degli ultimi tre anni.

05/04/2014
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I nostri rappresentanti nel Consiglio di amministrazione uscente del Fondo Espero, nel tracciare un bilancio dell'attività, esprimono la loro soddisfazione per il raggiungimenti degli obiettivi che si erano posti: garantire buoni rendimenti e abbattere i costi di gestione.

Nella tabella che segue vengono messi a confronto i rendimenti dei due comparti del Fondo Espero, crescita e garanzia, con il TFR nel periodo degli ultimi tre anni.

Rendimenti del Fondo Pensione Espero e del TFR realizzati nel triennio 2011/2013

Anno

Crescita

Garanzia

TFR

2011

0,33

0,25

3,37

2012

7,26

6,89

2,82

2013

6,29

1,76

1,44

Eccetto che per il 2011, in cui è stato comunque garantito ai lavoratori che hanno chiuso la posizione un rendimento minimo del 2,5% netto, gli obiettivi di rendimento sono stati ampiamente raggiunti. Questi dati confermano che i lavoratori che hanno fatto la scelta di iscriversi al Fondo Pensione Espero hanno ottenuto un rendimento nettamente superiore alla rivalutazione del TFR. Il Fondo pensione ha saputo mettere in sicurezza il patrimonio gestito per conto degli associati esercitando un’attenta vigilanza sulle azioni tattiche operate dai gestori per affrontare al meglio l’instabilità dei mercati finanziari prodotta dalla crisi economica e finanziaria di alcuni paesi dell’area euro.

Ai buoni risultati della gestione finanziaria vanno sommati anche i buoni risultati dei costi di struttura grazie all’attento controllo delle spese che ha esercitato il Consiglio di amministrazione. Il contenimento della spesa agisce positivamente sulle posizioni finali delle iscritte e degli iscritti al Fondo pensione, un punto percentuale di costi in più può ridurre la rendita finale del 20%.

Di seguito la tabella dell’indicatore sintetico dei costi del fondo Espero, che si presenta sostanzialmente in linea con quella degli altri fondi negoziali e notevolmente al di sotto di quella dei fondi pensione aperti e dei prodotti assicurativi.

Fondo Pensione Espero – Indicatore sintetico dei costi

Comparto

Permanenza

2 anni

5 anni

10 anni

35 anni

Garanzia

0,82

0,49

0,36

0,26

Crescita

0,81

0,49

0,36

0,26

Un ulteriore guadagno che deve essere aggiunto ai rendimenti realizzati dal Fondo Espero è il contributo dell’1% calcolato sulla base stipendiale che il datore di lavoro versa mensilmente sul conto individuale degli iscritti. Quest’ultimo, infatti, spetta al lavoratore soltanto se decide di aderire al fondo pensione negoziale.

Si chiude quindi con soddisfazione un’esperienza che si è svolta all’interno di un contesto particolarmente difficile, quello economico e sociale del nostro paese e quello internazionale, soprattutto europeo.

L’operato dei rappresentanti della FLC CGIL all’interno delle commissioni organizzativa e finanziaria e del Consiglio di amministrazione è stato determinante nelle scelte effettuate sia in termini di riorganizzazione della struttura del Fondo che in quella delle scelte delle linee di investimento, nella selezione dei gestori e nel loro monitoraggio.

Per maggiori informazioni sul Fondo Espero: www.fondoespero.it.

Presso tutte le sedi della FLC CGIL è possibile ottenere le informazioni e la consulenza per l'adesione al Fondo.

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