Emergenza Coronavirus ad Asmara
Comunicato unitario FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, GILDA Unams
In merito alle vicende che coinvolgono 5 docenti e la dirigente scolastica della Scuola Italiana ad Asmara, confidiamo si concludano al più presto le trattative diplomatiche annunciate dal MAECI con le autorità eritree per una rapida soluzione che consenta al personale trattenuto obbligatoriamente in isolamento in ospedale di trascorrere il resto del periodo di quarantena nelle rispettive abitazioni.
Sollecitiamo inoltre un immediato intervento rivolto anche ai 14 docenti ancora rimasti in Italia al fine che sia loro concessa la possibilità di poter effettuare i test sanitari nel nostro Paese per poter rientrare in servizio nella scuola di Asmara.
In questa drammatica situazione l’apertura, anche se con orari limitati, della nostra più grande scuola statale in Africa, grazie al contributo dei docenti rimasti ad Asmara, a cui va tutta la nostra solidarietà, rappresenta la risposta concreta che la scuola italiana non si arrende: è il nostro antivirus e la vetrina delle nostre eccellenze nel mondo.
FLC CGIL Francesco Sinopoli |
CISL FSUR Maddalena Gissi |
UIL Scuola RUA Giuseppe Turi |
SNALS Confsal Elvira Serafini |
GILDA Unams Rino Di Meglio |