
A proposito dei finanziamenti alla scuola privata
Comunicato stampa di Enrico Panini


Comunicato stampa di Enrico Panini
LA COSTITUZIONE E’ CHIARA: IL TESTO DEL DDL SU PUBBLICO-PRIVATO APPROVATO AL SENATO NON CONSENTE ULTERIORI INTERVENTI.
Le posizioni espresse dal Papa e da alcuni esponenti politici, in questi ultimi giorni, cercano di ribaltare le priorita’ di intervento sull’istruzione: dalla centralita’ della scuola di tutti (che ha bisogno di risorse e di completamento dei processi di riforma) alla legge di parita’.
Il testo sul rapporto pubblico-privato approvato dal Senato, che pure per noi non e’ completamente condivisibile, rappresenta una mediazione positiva su due aspetti che consideriamo non mediabili:
1) un sistema di regole per tutti coloro che operano nel campo dell’istruzione;
2) un intervento che garantisce il diritto allo studio per tutti a prescindere dal tipo di scuola frequentata.
Modificare questi elementi, o introdurne altri quali, ad esempio, la copertura delle spese del personale a carico dello Stato, non puo’ che comportare l’abbandono di un tema sul quale la Costituzione e’ molto precisa.
Roma, 3 novembre 1999