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A Rimini la nostra risposta al convegno sul disagio di San Patrignano

Comunicato stampa di Enrico Panini

30/09/2003
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Comunicato stampa di Enrico Panini

Il 3 e 4 ottobre il Ministro Moratti ha convocato, a San Patrignano, quaranta Ministri europei per discutere di dispersione scolastica e di disagio giovanile.

L’evento va ben al di la delle tante iniziative organizzate in occasione della Presidenza italiana del semestre europeo perché rappresenta una chiara ed emblematica scelta di fondo, un modello preciso.

Di conseguenza, la Cgil Scuola ha organizzato, per il giorno 3 ottobre a Rimini, una manifestazione, parteciperà ad un’assemblea dibattito e ad un presidio.

La Cgil Scuola protesterà, utilizzando tutti gli strumenti democratici, contro questo ennesimo tentativo di relegare ai privati e ad istituzioni chiuse l’intervento su temi che appartengono al complesso delle istituzioni democratiche del nostro Paese.

Troviamo inaccettabile che si riducano drasticamente i fondi alle scuole statali e che, contemporaneamente, si finanzino con milioni di euro progetti contro il disagio giovanile e la dispersione scolastica affidati a privati.

Decine di migliaia di lavoratori della scuola statale tutti i giorni fanno i conti con il disagio giovanile e lavorano per combattere la dispersione scolastica.
Lo fanno dovendo misurarsi con mezzi sempre più scarsi, per i continui tagli di Finanziaria in Finanziaria, ma mettono in campo professionalità e responsabilità.

Troviamo inaccettabile che si preferisca portare i Ministri Europei ad ammirare San Patrignano anziché le scuole statali che operano su questi temi.

Troviamo inaccettabile che nessuna esperienza scolastica venga mostrata ai colleghi Ministri e che si nasconda la capacità professionale e le esperienze fatte dagli insegnanti, quasi a vergognarsene.

Roma, 30 settembre 2003