Approvata la Legge sulla parità
comunicato di Enrico Panini
Comunicato stampa di Enrico Panini
L’approvazione definitiva della Legge sulla parità scolastica, il cui testo non trova il nostro giudizio positivo in alcune parti, detta finalmente regole in un settore, quello della scuola privata, che in molti casi si è caratterizzato per il mancato rispetto dei diritti degli utenti e dei lavoratori.
La legge interviene, inoltre, sul diritto allo studio, senza distinzione rispetto al tipo di scuola frequentata.
Ciò significa che le singole regioni non potranno più permettersi di legiferare al di fuori e in opposizione alle regole stabilite dalla Legge e che gli interventi dovranno essere rivolti a tutti gli alunni delle scuole pubbliche e private, a partire dalla famiglie in condizioni svantaggiate.
Con l’approvazione della Legge sulla parità, che ha seguito di poche settimane quella sulla riforma dei cicli, si completa il quadro legislativo dei vari processi che riguardano l'istruzione.
Manca il provvedimento sugli organi collegiali di scuola, la cui approvazione è sempre più urgente.
Rimane, però, ancora del tutto aperta la questione della messa in atto di tale percorso riformatore .
Le riforme richiedono, infatti, per la loro attuazione un forte investimento sulla scuola, a partire da chi ci lavora.
Occorre, allora, che il governo proponga rapidamente al mondo della scuola un percorso in cui siano chiari gli obiettivi, gli strumenti e le risorse che si vogliono utilizzare ai fini della valorizzazione dei lavori nella scuola, in un quadro coerente con le riforme avviate.
Solo una scuola pubblica di qualità, con standard alti in tutto il paese può rispondervi.