Contratto scuola: un buon passo avanti.A marzo gli aumenti in busta paga
Comunicato stampa di Enrico Panini, Segretario Generale Cgil scuola
Comunicato stampa di Enrico Panini, Segretario Generale Cgil scuola
La chiusura del secondo biennio economico del comparto scuola realizza un ulteriore passo avanti nel riconoscimento del ruolo determinante del personale docente e Ata in relazione ai processi di riforma.
Trecentomila lire mensili medie di aumento per i docenti per avviare un progressivo raggiungimento degli standard europei; con oltre 400 miliardi raddoppiano le risorse a disposizione delle singole scuole autonome.
Le RSU diventano pienamente soggetti contrattuali anche sulle retribuzioni.
Per il personale Ata si avvia l’inquadramento dei direttori dei servizi e vengono destinati, oltre le risorse per l’inflazione programmata, circa 185 miliardi per riconoscere le specificità della funzione.
Si traducono contrattualmente diritti rilevanti, quali i congedi parentali, introdotti da leggi recenti.
Nelle prossime settimane, assieme alla consultazione unitaria di tutti i lavoratori della scuola, la Cgil promuoverà un referendum tra i propri iscritti al fine di acquisire con certezza la valutazione dell’intero corpo organizzato.
Roma, 15 febbraio 2001