Denunciamo i boicottaggi delle elezioni RSU
Comunicato stampa di Enrico Panini
COMUNICATO STAMPA DI ENRICO PANINI
Da oggi, fino al 16 dicembre, oltre un milione di ausiliari, tecnici, amministrativi ed insegnanti delle oltre 10.000 scuole del nostro Paese sono chiamati a votare per l'elezione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) di scuola.
Un appuntamento di grande rilievo democratico che l'incuria, se non il boicottaggio esplicito, rischia di mettere in discussione in diverse scuole.
Vi sono scuole nelle quali, a poche ore dall'inizio del voto, non sono ancora stati forniti gli elenchi completi degli elettori.
In altri casi non viene fornito alcun supporto, come è invece previsto dalla normativa, al lavoro delle commissioni elettorali.
Abbiamo chiesto al Ministro De Mauro di richiamare con urgenza il ruolo che tutta l'amministrazione deve garantire perché le elezioni si svolgano senza ostacoli.
Dal canto nostro non mancheremo di denunciare, anche penalmente, tutti i casi in cui si cerca di mettere in discussione un diritto dei lavoratori
Coerentemente con il comunicato stampa, pubblichiamo il testo della lettera trasmessa in data odierna al Ministro della P.I. Prof. Tullio De Mauro e al Capo di Gabinetto con la quale si raccomanda la massima attenzione sullo svolgimento delle elezioni per le RSU. La lettera a firma di Enrico Panini vuol sollecitare l'amministrazione scolastica a svolgere una funzione di controllo sulle operazioni di propria competenza.
testo della lettera:
Invito la S.V a richiamare con assoluta urgenza i Dirigenti Scolastici agli adempimenti che competono alle scuole per garantire che le elezioni delle RSU si svolgano senza ostacoli, come previsto dalle norme.
Giungono in queste ore alla Cgil Scuola allarmanti segnali di incuria se non di vero e proprio boicottaggio da parte di diverse scuole.
Tali comportamenti (esempio: mancata informazione al personale circa la scadenza elettorale; mancata messa a disposizione degli elenchi completi degli aventi diritti al voto; mancata predisposizione dell’albo elettorale; indisponibilità di locali idonei nei quali conservare urne e schede al termine delle votazioni giornaliere; mancata riproduzione delle schede elettorali; mancate autorizzazioni al funzionamento delle commissioni elettorali durante l’orario di servizio degli insegnanti; ecc.) sono inaccettabili.
Confidiamo su un Suo urgente intervento in considerazione del fatto che le votazioni termineranno nella giornata di sabato 16 dicembre e che risulta inaccettabile ogni tentativo di limitare l'esercizio del diritto democratico di voto.
Roma, 13 dicembre 2000