Diplomarsi un anno prima? Necessarie alcune condizioni per affrontare il tema in modo serio
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
L'ipotesi di ridurre di un anno il ciclo di studi per il conseguimento del diploma in realtà è un tema aperto da anni.
Nella maggior parte dei Paesi Europei a 18 anni si consegue il diploma e non è giusto che i ragazzi italiani siano penalizzati, entrando nel mercato del lavoro o andando all'università con un anno di ritardo.
Ma occorre da un lato rafforzare ed elevare a 18 anni l'obbligo scolastico e dall'altro riformare profondamente i cicli scolastici, evitando veri e propri salti mortali per i ragazzi nel passaggio tra primaria, secondaria inferiore e secondaria superiore.
Senza quelle condizioni ad un problema giusto si rischia di rispondere con una falsa discussione su dove tagliare l'anno in più.
Roma, 5 maggio 2010