Elezioni RSU 2018: nel Comparto Istruzione e Ricerca la FLC CGIL è il primo sindacato
Comunicato stampa della Federazione dei Lavoratori della Conoscenza CGIL
La grande partecipazione al voto in tutti i settori pubblici e il consenso ottenuto confermano l’importanza del sindacato confederale nella vita del Paese.
La FLC CGIL è, come nelle precedenti tornate elettorali, il sindacato che raccoglie più voti nelle scuole, nelle università, nelle accademie e nei conservatori così come negli enti pubblici di ricerca. Dai dati inseriti nella nostra piattaforma, che attualmente rappresentano il 60% dei seggi, otteniamo oltre il 30% dei consensi nel nuovo comparto e siamo primi in tutti i settori.
Nella scuola, su oltre il 60% dei voti scrutinati, ci attestiamo al 30% dei consensi.
Nelle università, sul 95% dei voti scrutinati, siamo al 33%.
Negli enti di ricerca, con il 90% dei voti scrutinati, siamo oltre il 35% dei consensi.
Nelle accademie e nei conservatori, con il 40% dei voti scrutinati, siamo al 38%.
Importante il voto dei precari e grosso rammarico per il mancato allargamento del diritto di voto anche agli assegnisti di ricerca a causa dell’opposizione di alcune sigle sindacali.
Le nostre RSU avranno di fronte la grande sfida di applicare il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro riconquistato dopo quasi 10 anni e di difendere con nuovi strumenti negoziali i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto.
La forte presenza nel mondo della conoscenza fa della FLC CGIL sempre più il punto di riferimento per le lavoratrici e i lavoratori di questo settore fondamentale.
Per questo risultato vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno espresso la loro preferenza per le nostre liste, le nostre RSU per il loro quotidiano impegno sui posti di lavoro, la nostra organizzazione, i nostri iscritti e i nostri attivisti.