Finanziaria 2003: Si prepara una devastazione per la scuola
Comunicato stampa di Enrico Panini
Comunicato stampa di Enrico Panini
Con lo sciopero del 18 ottobre il governo avrà
la prima grande risposta ai suoi attacchi
La scuola pubblica è, per questo Governo, una spesa da ridurre.
Infatti, se verranno confermate le anticipazioni sulla Finanziaria per il 2003, questi saranno i risultati:
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tagliate diverse migliaia di classi e di docenti;
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un taglio del 20% di bidelli;
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una secca riduzione del numero di insegnanti di sostegno agli alunni portatori di handicap.
Si aggiunge, in questo quadro, la provocatoria riproposizione del maestro prevalente, bocciato dalle scuole anche recentemente, in occasione dell'esame della "sperimentazione", ma che ora si vorrebbe imporre con la Legge finanziaria.
Se saranno confermate le anticipazioni, siamo di fronte all'evidente tentativo di devastare la scuola pubblica.
Una scelta coerente per un Governo che vuol praticare l'obiettivo della privatizzazione della scuola pubblica.
Con lo sciopero del 18 ottobre proclamato dalla Cgil, a difesa del valore insostituibile della scuola pubblica, il Governo avrà la prima grande risposta.
Sappia il Governo che non ci fermeremo con le lotte perché la scuola pubblica vuole investimenti, non tagli inaccettabili.
Roma, 20 settembre 2002