Finanziaria 2008. Senato: nessun colpo di spugna contro i precari!
Comunicato stampa di Enrico Panini, Segretario Generale della FLC Cgil
Sappia il Governo che non tollereremo un colpo di spugna che, bocciando la norma sulla stabilizzazione dei precari come vorrebbero gli emendamenti presentati dal Sen. Dini, cancellerebbe non solo i diritti di quelle lavoratrici e di quei lavoratori ma metterebbe in seria discussione la sopravvivenza stessa del nostro sistema universitario e della ricerca pubblica, andando contro gli impegni sottoscritti nel giugno scorso tra Governo e parti sociali nell’Intesa sulla conoscenza e l’esigenza di rilancio e qualificazione del nostro sistema produttivo.
L’approvazione nei giorni scorsi, da parte della Commissione Bilancio del Senato, dell’emendamento che tende a sanare le situazioni di precariato che negli ultimi anni si sono accumulate in particolare nelle Università e negli Enti pubblici di ricerca segnala la necessità di procedere sulla strada del completo superamento della condizione di precarietà, per lavoratrici e lavoratori che in molti casi hanno consentito e consentono il normale svolgimento di attività che diversamente non potrebbero essere garantite
E’ un emendamento che tende a ristabilire criteri di equità nelle assunzioni a tempo indeterminato di persone che nella totalità dei casi sono titolari di laurea, master, e altri titoli accademici e scientifici e che fanno onore all’accademia ed alla ricerca del nostro paese.
I giovani lavoratori della conoscenza precari rappresentano una risorsa fondamentale che non possiamo e non vogliamo continuare a consegnare all’incertezza o alla sensibilità e alle attenzioni politiche ed economiche di altri paesi.
Roma, 6 novembre 2007