Il Consiglio di Stato accoglie la class action sulle "classi pollaio". Un'ulteriore bocciatura per il Ministro Gelmini
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.
La decisione del Consiglio di Stato, che ha accolto la class action promossa dal Codacons, è un'ulteriore sonora bocciatura delle politiche del Governo Berlusconi sulla scuola.
Come richiesto ripetutamente dalla FLC CGIL al Ministro Gelmini, sono necessari un piano di edilizia scolastica, la messa in sicurezza degli edifici e l'immediata sospensione dell'aumento del numero degli alunni per classe.
Ma come sempre il Ministro parla d'altro e non affronta i problemi reali del sistema d'istruzione e formazione.
Siamo ormai vicini collasso della scuola pubblica. Altro che riforme epocali!
Si mette in discussione ogni giorno la sicurezza e il diritto di alunni e del personale della scuola ad avere a disposizione spazi vitali per potere insegnare e apprendere meglio.
Il Ministro Gelmini dovrebbe vergognarsi per i colpi devastanti che ha inferto con i tagli alla scuola pubblica!
Questo Governo, autoritario ed arrogante, è distante anni luce dai bisogni reali del Paese. L'esito delle elezioni amministrative e del referendum rende evidente la necessità di un cambiamento, tornando ad investire nella scuola pubblica.