Il Governo nega il contratto e dà l'elemosina ai dipendenti pubblici
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
La ragioneria generale dello Stato ha comunicato i criteri di calcolo per l'indennità di vacanza contrattuale per il personale di università ed enti di ricerca: tradotto in cifre è una elemosina.
Non c'è la volontà di aprire le trattative per il rinnovo dei contratti e quindi il Governo procede unilateralmente con i pochi spiccioli previsti nella legge finanziaria.
Questo è anche il risultato del nuovo modello contrattuale, firmato da Cisl e UIL, che si sta rilevando inefficace per difendere i salari dei lavoratori e pericoloso perché indebolisce la contrattazione.
La FLC CGIL, che ha presentato alcuni mesi fa le piattaforme contrattuali, ritiene inaccettabile tale modo di procedere che lede i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
E' pertanto necessario ed urgente aprire immediatamente i tavoli contrattuali, garantendo prioritariamente le risorse necessarie.
In mancanza di risposte serie e concrete da parte del Governo verranno attivate tutte le necessarie iniziative di mobilitazione.
Roma, 26 marzo 2010