ISFOL: natale amaro per 250 giovani precari a poche ore dal licenziamento
Comunicato stampa di Enrico Panini, Segretario Generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Con il primo giorno del nuovo anno, 250 giovani collaboratori dell'Isfol saranno licenziati.
L'amministrazione dell'Istituto ha infatti risposto negativamente alla richiesta dei lavoratori e dei sindacati FLC Cgil e UIL PA UR di prorogare i contratti in scadenza il 31 dicembre.
All'ultimo minuto i sindacati sono riusciti a strappare un incontro per il 27 dicembre ma è di tutta evidenza che, senza un deciso scatto di volontà da parte dell'Amministrazione del quale non si intravedono tracce, quella data - se l'Istituto convenisse di ritornare sulle sue decisioni - non consentirà di attivare le procedure per dare continuità a tutti i rapporti di lavoro.
I vertici difendono la loro scelta affermando che sono in corso le procedure concorsuali per 260 posti a tempo determinato.
Non capiamo in che misura il mantenimento in servizio dei lavoratori e il concorso siano incompatibili.
Senza poi considerare le esigenze dell'Istituto che si troverà da gennaio ad operare con 250 persone in meno.
Siamo di fronte ad una scelta sbagliata e a motivazioni pretestuose.
Con un amaro sapore di beffa se si pensa che la Finanziaria per il 2008 prevede esplicitamente che i collaboratori coordinati e continuativi in servizio all'entrata in vigore della legge rientrino nel processo di stabilizzazione.
Cioè esattamente il contrario di quelle che sono le intenzioni dichiarate dall'Istituto.
Ancora di più per queste ragioni consideriamo inaccettabile il comportamento dell'amministrazione.
O si risolve il problema o si inasprirà la lotta.
Roma, 20 dicembre 2007