La Buona scuola è…non pagare i supplenti. Tanti precari rimarranno senza stipendio a Natale
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL
Trentamila precari senza stipendio da settembre.
Sebbene abbiano svolto il loro lavoro, e nonostante le nostre proteste e i nostri continui interventi nei confronti del MIUR, questi lavoratori della scuola non percepiscono alcuna retribuzione.
Il motivo? La mancanza di risorse e l’inefficienza del sistema informatico del MIUR, ragione che appesantisce notevolmente i carichi di lavoro nel personale di segreteria e crea moltissime disfunzioni.
E non è tutto. Nelle segreterie ci sono carenze croniche di personale e, quindi, non è possibile nemmeno chiamare i supplenti per il personale ATA.
Ogni giorno denunciamo a tutti i livelli questa situazione. Stiamo organizzando ricorsi. Non è possibile penalizzare i soggetti più deboli che quotidianamente consentono alle scuole di andare avanti nonostante le tante criticità aggravate dalla legge sulla brutta scuola.
Perché non può essere Buona una scuola che lascia i suoi lavoratori senza stipendio. Per troppi di loro, questo, non sarà un buon Natale.