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No all'utilizzo di enti privati per formare i docenti che insegneranno ai bambini con handicap

Comunicato stampa di Enrico Panini

06/03/2002
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COMUNICATO STAMPA DI ENRICO PANINI,
SEGRETARIO GENERALE CGIL SCUOLA

Con un recente Decreto il Ministero dell'Istruzione riapre la possibilità di acquisire il titolo di specializzazione per insegnare ad alunni portatori di handicap.

Nonostante denunce, esposti alla magistratura ed ispezioni amministrative si conferma per i nuovi corsi la possibilità, già prevista nel passato, di utilizzare Enti privati per gestire una parte consistente della formazione dei futuri insegnanti specializzati per il sostegno.

Si rinuncia così a fare una doverosa pulizia, avendone ora la possibilità alla luce dell'esperienza degli anni scorsi, in un settore nel quale enti famelici e di scarsissima affidabilità continuano a lucrare sui diritti dei bambini e sul bisogno di lavoro dei giovani.

Al riguardo, è sufficiente ricordare che lo stesso Ministero si era addirittura riservato di valutare la validità dei titoli rilasciati dai corsi conclusisi recentemente.

Adesso continuerà una speculazione dell'ordine di decine di miliardi tanto più odiosa perché riferita a persone che hanno bisogno.

Il confronto sui corsi di specializzazione aperto con i sindacati, su nostra richiesta e per impegno del Ministro, è stato precipitosamente interrotto.

Ora si conferma una situazione della quale spesso si è occupata la magistratura.

Mentre chiediamo al Ministro di rendere noti i risultati delle ispezioni sollecitiamo un ripensamento sull'intera vicenda.

Roma, 6 marzo 2002