Pantaleo: il Teatro Valle occupato è un'occasione da non perdere
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Il Teatro Valle occupato in questi anni è stata per la città di Roma, i suoi cittadini e per il nostro paese una bella sorpresa, dimostrando - con una programmazione curiosa e intelligente - che è possibile promuovere una produzione culturale indipendente e sperimentale senza rinchiudersi in un pubblico elitario o di addetti ai lavori.
Una straordinaria esperienza di partecipazione e cultura, quindi, ma non solo.
Il Teatro Valle occupato è anche un'occasione da non perdere. Si tratta dell'occasione di ripensare le forme e i modelli di governo delle istituzioni culturali e, più in generale, delle istituzioni che gestiscono beni comuni, in modo partecipativo e democratico.
La ricerca culturale e giuridica che sta alla base della "Fondazione Teatro Valle bene comune" offre indicazioni preziose: la cultura e la conoscenza sono beni comuni immateriali non sottoponibili ai criteri della gestione privatistica, della competizione, delle logiche concorrenziale, il governo delle istituzioni della conoscenza deve essere ispirato a criteri di cooperazione, cura, ascolto.
Le istituzioni pubbliche sono chiamate a rispondere con serietà a questa domanda di innovazione democratica.