Per la riforma dei cicli un'intesa di grande respiro con il Governo
Comunicato stampa di Enrico Panini I risultati di un sondaggio fra gli insegnanti sui cicli scolastici
I risultati di un sondaggio fra gli insegnanti sui cicli scolastici
Comunicato stampa di Enrico Panini
Nelle scorse settimane la Cgil Scuola ha affidato ad uno studio specializzato un'indagine fra gli insegnanti circa l'applicazione della Legge sul riordino dei cicli scolastici.
Emergono dati di grande interesse che confermano quanto registrato in modo consistente in migliaia di assemblee svolte in queste settimane in occasione delle elezioni delle RSU.
In particolare, si conferma con forza la rivendicazione della Cgil Scuola sulla necessità di un'Intesa politica fra Organizzazioni sindacali e Governo in grado di rispondere positivamente alle domande degli insegnanti.
Un'intesa di grande respiro politico deve, fra l'altro, dare risposte per quanto riguarda:
- le necessarie garanzie sugli organici e sulla tutela delle competenze professionali maturate;
- le ricadute contrattuali, con particolare riferimento alla necessità di nuovi inquadramenti retributivi e professionali, per valorizzare il ruolo degli insegnanti e per sviluppare tutti gli spazi normativi che si aprono con la riforma.
Dopo il voto della Camera, occorre fare della qualità nell'applicazione dei Cicli il vincolo per ogni azione successiva.
Gli insegnanti devono essere consultati e devono essere i protagonisti veri di questo processo.
Questa è la richiesta che ribadiamo con forza.
Per questo occorre che a Palazzo Chigi si raggiungano risultati economici e politici significativi.
Altrimenti il conflitto, inevitabilmente, si inasprirà perché il valore del lavoro degli insegnanti e l'attuazione qualificata dei processi di riforma sono per la Cgil Scuola obiettivi irrinunciabili.
Roma, 13 dicembre 2000
SCHEDA TECNICA
Il sondaggio si è svolto dal 29 novembre al 2 dicembre mediante 4.650 interviste su un campione di insegnanti così ripartito: 1.510 intervistati del Nord; 925 intervistati del Centro; 2.115 intervistati del Sud e Isole.
Domanda 1
Il suo giudizio sulla riforma dei cicli scolastici predisposta dal Ministero è:
Dato nazionale
POSITIVO O MOLTO POSITIVO |
47 % pari al 60 % di chi si esprime |
NEGATIVO O MOLTO NEGATIVO |
31 % pari al 40% di chi si esprime |
NON SA/NON RISPONDE |
il 22 % degli intervistati |
Dato per tipo di scuola
Materna Elementare |
Media inferiore |
Superiori |
|
POSITIVO |
70 |
44 |
61 |
NEGATIVO |
30 |
56 |
39 |
Domanda 2
A suo avviso qual è la principale richiesta che il Sindacato dovrebbe porre al Ministro della pubblica istruzione in relazione all'applicazione della riforma dei cicli? ( possibili 2 risposte )
Dato nazionale
SALVAGUARDIA DEGLI ORGANICI |
35% |
NUOVI INQUADRAMENTI ECONOMICI |
16% |
RISPETTO DELLE ESPERIENZE MATURATE DAL PERSONALE NELLE DIVERSE FASCE DI ETA' con riferimento all'attuale organizzazione scolastica |
14% |
INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA |
14% |
RINVIO APPLICAZIONE DELLA RIFORMA DEI CICLI |
9% |
FORMAZIONE IN SERVIZIO |
7% |
ALTRO |
5% |
Dato per tipo di scuola
Materna Elementare |
Media inferiore |
Superiori |
|
SALVAGUARDIA DEGLI ORGANICI |
43% |
39% |
22% |
NUOVI INQUADRAMENTI ECONOMICI |
23% |
13% |
10% |
FORMAZIONE IN SERVIZIO |
10% |
6% |
4% |
RISPETTO DELLE ESPERIENZE MATURATE DAL PERSONALE NELLE DIVERSE FASCE DI ETA' con riferimento all'attuale organizzazione scolastica |
12% |
14 |
18% |
INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA |
14% |
12% |
17% |
RINVIO APPLICAZIONE DELLA RIFORMA DEI CICLI |
5% |
9% |
15% |
ALTRO |
3% |
5% |
8% |