Percorsi di studio ridotti di un anno: Pantaleo, solo una scusa per tagliare gli organici
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Non si può aprire una discussione sulla durata dei percorsi di studio sui giornali! Trattare materie complesse, che riguardano il sistema educativo e formativo del nostro Paese, in modo superficiale indebolisce la funzione sociale della scuola pubblica.
La FLC CGIL si è opposta alla sperimentazione di licei quadriennali perché ritenuta negativa per la formazione dei giovani, in particolare dei più deboli. Quelle sperimentazioni avvengono senza regole e senza chiarezza nelle procedure.
La Ministra Giannini, senza investimenti per innalzare l’obbligo scolastico a 18 anni, senza generalizzare la scuola dell’infanzia, senza estendere il tempo pieno nella scuola primaria e senza rivedere ordinamenti e cicli scolastici, prospetta la possibilità di ridurre di un anno i percorsi di studio al solo fine di conseguire un ulteriore taglio di organici mentre nel contempo si promettono risorse alle scuole paritarie.
È opportuno rilasciare meno interviste e spiegare al Paese cosa esattamente si intende fare per migliorare il sistema di istruzione e con quali risorse. In realtà si ripropongono le stesse ricette fallimentari della ex Ministra Gelmini.