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Precariato: la Cgil Scuola manda il ministro Moratti davanti alla Corte Costituzionale

Comunicato stampa di Enrico Panini

13/03/2003
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Comunicato stampa di Enrico Panini

Il Tar Emilia Romagna ha accolto il ricorso presentato dalla Cgil Scuola contro l’accorpamento della III^ e IV^ fascia delle graduatorie permanenti per le immissioni in ruolo del personale docente.

Questo accorpamento, attuato con il Decreto legge di “regolare” apertura dell’anno scolastico predisposto dal Ministro Moratti nel giugno 2001, ha coinvolto circa 100.000 persone e ha prodotto circa 20.000 scavalcamenti fra posizioni diverse in graduatoria.

Il Tar Emilia ha riconosciuto come fondata l’illegittimità costituzionale sollevata dalla Cgil Scuola e ha rimesso il giudizio alla Corte Costituzionale.

Dopo la recente sentenza del Consiglio di Stato, che ha sanzionato le modalità con le quali il MIUR ha compilato le graduatorie per le immissioni in ruolo, un’altra bruciante sconfitta su un terreno nel quale l’altalenante azione del Governo semina solo caos e blocco delle immissione in ruolo.

La sentenza conferma la fondatezza delle posizioni della Cgil Scuola.

Aspettiamo con fiducia l’esame delle centinaia di altri ricorsi che abbiamo presentato sull’intero territorio nazionale (a partire da quelli contro l’unificazione del punteggio fra scuola pubblica e scuola privata) contro l’avventuristico Decreto legge del giugno 2001 e che verranno esaminati a breve.

Roma, 13 marzo 2003