Ridotte del 73% le immissioni in ruolo dal 1°settembre 2002
Comunicato stampa di Enrico Panini
Comunicato stampa di Enrico Panini
Siamo esterefatti ed indignati.
Ci batteremo con tutti gli strumenti per contrastare scelte che colpiscono duramente la scuola statale e precarizzano le condizioni di chi vi lavora.
La falce si sta abbattendo sulle immissioni in ruolo che dovranno essere fatte a partire dal 1° settembre prossimo.
E' ormai certo che esse verranno ridotte del 73% rispetto a quanto fissato dal precedente Governo, con un provvedimento emanato nel 2000 e già allora giudicato da noi insufficiente.
Infatti, anziché 30.000 immissioni in ruolo per docenti e personale ata se ne faranno, dal 1° settembre 2002, solo 8.000 o, nel migliore dei casi, 9.000.
La scelta è chiara: considerare tutto ciò che riguarda il sistema di istruzione pubblico come una spesa inutile e da tagliare.
Noi chiediamo:
che siano messi a disposizione tutti i posti attualmente vacanti per garantire la continuità nelle classi;
l'immediata emanazione del Decreto relativo alle immissioni in ruolo dei docenti e degli ata dal 1° settembre;
che il Decreto, come nel recente passato, abbia una proiezione triennale per dare certezze alle aspettative dei lavoratori.
Roma, 28 giugno 2002