Riforma della Pubblica Amministrazione, il Consiglio dei Ministri approva il decreto legislativo di attuazione della Legge Brunetta
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
>>
Il commento della CGIL
<<
>>
Approfondimenti
<<
L'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legislativo di attuazione della Legge Brunetta di riforma della Pubblica Amministrazione rappresenta un gravissimo attacco al contratto e ai diritti dei lavoratori:
-
meno democrazia nei luoghi di lavoro con la proroga delle Rappresentanze sindacali unitarie
-
lesione delle prerogative delle organizzazioni sindacali, con il rinvio delle RSU effettuato attraverso un atto legislativo
-
riduzione degli spazi di contrattazione, azzerando quel processo riformatore, partito negli anni 90', finalizzato all'avvicinamento del lavoro pubblico a quello privato
-
meno tutele per tutti i lavoratori pubblici
-
più centralismo nella gestione amministrativa e burocratizzazione nella valutazione del lavoro pubblico
-
più ingerenza della politica nella gestione della pubblica amministrazione con la relativa accentuazione delle pratiche clientelari
La FLC Cgil contrasterà i contenuti del decreto fin dai prossimi rinnovi contrattuali, rivendicando il diritto ad una piena contrattazione e al voto democratico dei lavoratori.
A questo proposito, già dal 13 ottobre prossimo la FLC Cgil presenterà migliaia di liste elettorali per il rinnovo delle RSU nel comparto scuola.
Roma, 9 ottobre 2009