Sciopero 24 novembre 2012: la scuola si ferma e manifesta a Roma
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Non siamo più disponibili a subire i tagli alla scuola e all'istruzione pubblica. Le scelte politiche del Governo Monti e del Ministro Profumo assestano un ulteriore duro colpo alla qualità dell'offerta formativa, al diritto al sapere per tutti, alle condizioni salariali e contrattuali dei lavoratori a partire dal mancato ripristino degli scatti di anzianità. Si continuano a ridurre gli organici negando il lavoro e le prospettive di stabilizzazione ai precari mentre si procede con un concorso inutile e costoso. Vengono ulteriormente ristretti gli spazi di democrazia e frammentato il sistema nazionale d'istruzione con la legge di riforma degli organi collegiali.
Le lotte degli studenti e dei lavoratori della scuola pongono la necessità di cancellare le politiche di austerità che stanno allargando le disuguaglianze e umiliando una intera generazione che è esclusa dal lavoro e dal diritto allo studio.
Non lasceremo soli quei ragazzi e deve essere chiaro a tutti che, nel garantire la protesta pacifica, serve il rispetto della legalità e della democrazia.
Per la difesa della scuola pubblica il 24 novembre la FLC CGIL, insieme a tutte le altre organizzazioni sindacali, sciopererà e parteciperà alla manifestazione unitaria a Roma.