
Scuola, FLC CGIL: ritirare i tagli dei collaboratori scolastici e stanziare risorse per le nuove figure
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL


Roma, 11 marzo 2025 – “Nell’incontro di oggi sulla revisione dei criteri e dei parametri per la definizione delle dotazioni organiche del personale ATA (Amministrativo tecnico e Ausiliario) della scuola, abbiamo espresso la nostra ferma contrarietà alle misure di riduzione che prevedono un taglio di oltre 2100 posti di lavoro”. E’ quanto si legge in una nota della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL, rilasciata a margine dell’incontro al MIM.
“La misura di riduzione ha incontrato la nostra opposizione fin dal primo momento, determinando un ripensamento dell’Amministrazione che ha rinviato di un anno la sua attuazione, dal settembre 2025 al settembre del 2026. Un passo che deve portare a quello più importante che è l’abbandono della politica dei tagli”, sottolinea il sindacato di categoria.
“Per quanto riguarda gli altri provvedimenti di applicazione delle clausole contrattuali del CCNL 2019-21, abbiamo sostenuto la necessità di un immediato passaggio da Collaboratore a Operatore Scolastico nella sua massima estensione possibile, in modo tale da consentire a circa 43.000 unità di personale di beneficiare della nuova posizione contrattuale. Tale numero peraltro corrisponde a quello dei plessi oggi utilizzati nel nostro sistema di istruzione e tutta l’operazione dovrebbe essere condotta in moda da coprire le esigenze delle sedi in cui si articolano le diverse scuole”. Si legge ancora nella nota.
“In merito alla nuova figura di Funzionario - solo 308 secondo la proposta ministeriale - abbiamo proposto di mettere tutti gli aventi diritto nella condizione di acquisire tale posizione stanziando risorse aggiuntive dedicate, per fare in modo che ogni singola scuola possa beneficiare della presenza della nuova figura. Appare del tutto inadeguata infatti, l’istituzione di qualche centinaio di funzionari a fronte di oltre 7000 scuole e di una dotazione organica di oltre 50.000 Assistenti”. Conclude la nota.