Scuola: la lotta raddoppia!
Comunicato stampa di Enrico Panini
Comunicato stampa di Enrico Panini
Contro l'attacco ai diritti dei cittadini e contro politiche che puniscono la scuola pubblica, il 18 ottobre la scuola si ferma con la Cgil per affermare le proprie ragioni, la propria dignità e la propria insostituibile funzione.
Le gravissime scelte di politica economica operate dal Governo, che troverebbero un loro ulteriore avanzamento nella Finanziaria per il 2003 secondo le indiscrezioni emerse, rappresentano l'inevitabile conseguenza delle scelte di politica scolastica di questo Governo.
E' evidente, infatti, che non si investe in ciò che si vuole ridurre a favore dell'impresa scolastica privata!
Nei prossimi giorni è previsto un incontro con il Ministro Moratti, chiesto pochi giorni fa dai sindacati scuola confederali e dallo Snals, su: apertura delle trattative, legge Finanziaria e Piano pluriennale per garantire retribuzioni europee ai lavoratori della scuola.
Nel frattempo, con un grave atto unilaterale il Governo interviene unilateralmente su questioni contrattuali con un Decreto Legge.
A fronte di risposte deludenti del Ministro ci sono le condizioni perché tutti i sindacati di categoria, che hanno richiesto l'incontro, definiscano una iniziativa di lotta che sarebbe bello si caratterizzasse, contemporaneamente, con una imponente manifestazione nazionale a sostegno del diritto al contratto, contro politiche economiche inaccettabili, a sostegno delle ragioni della scuola pubblica e dei suoi lavoratori.
Roma, 24 settembre 2002