SCUOLA: NESSUNA CONCILIAZIONE. VERSO LO SCIOPERO GENERALE
Comunicato stampa della Segreteria nazionale Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.
Nella giornata di oggi si è svolto il tentativo di conciliazione, previsto dalla prassi, presso il Ministero dell’Istruzione a fronte dell’avvio delle procedure per lo sciopero messe in campo dai sindacati confederali della scuola.
La conciliazione si è conclusa con un nulla di fatto e nei prossimi giorni dovremo individuare, anche in relazione al dibattito sulla Legge Finanziaria, la data per lo sciopero generale.
Vogliamo certezze sull’uso delle risorse contrattuali e una semplificazione dei passaggi burocratici successivi alla firma delle intese contrattuali per evitare inutili perdite di tempo dannose per i lavoratori.
Alla base della nostra insoddisfazione stanno anche altre ragioni
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sul precariato Ata: i posti resi disponibili per le immissioni in ruolo sono insufficienti;
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sul precariato docente: bisogna cancellare la norma che prevede il superamento delle graduatorie permanenti;
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sui lavoratori Ata e Itp trasferiti dagli Enti Locali: bisogna cancellare la norma introdotta dal governo Berlusconi che impedisce il riconoscimento degli anni di lavoro effettivamente prestati;
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a carenza di risorse e strumenti per la scuola dell’autonomia e le negative riduzioni di organici e risorse introdotte nel comparto scuola.
Roma, 9 novembre 2006